silvia candiani luigi ferraris

UCCI UCCI SENTO ODOR DI CONFLITTUCCI? – IL COUNTRY GENERAL MANAGER DI MICROSOFT SILVIA CANDIANI SI È GIÀ DIMESSA DAL CDA DI FERROVIE DELLO STATO (DOPO APPENA 8 GIORNI) - LA NOTA DI “FS”: “HA RINUNCIATO ALLA CARICA AVENDO MEGLIO VALUTATO IL TIPO E IL GRADO DI IMPEGNO CHE SARÀ RICHIESTO". IL VERO MOTIVO? FERROVIE DOVRÀ GESTIRE 28 MILIARDI DEL RECOVERY PLAN, AVVIANDO ANCHE DIVERSE GARE PER L’INFORMATIZZAZIONE E LA DIGITALIZZAZIONE. IL RUOLO DI CANDIANI IN MICROSOFT AVREBBE QUINDI POTUTO RISCHIARE QUALCHE PROFILO DI CONFLITTO DI INTERESSI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

SILVIA CANDIANI

Andrea Montanari per www.milanofinanza.it

 

E' durata 8 giorni l'avventura di Silvia Candiani in Ferrovie dello Stato. Il general country manager di Microsoft Italia, indicata nella lista per il rinnovo delle cariche del cda dal ministero delle Finanze (l'azionista) lo scorso 26 maggio, oggi si è già chiamata fuori dall'incarico. A renderlo noto è lo stesso gruppo di trasporto ferroviario presieduto da Nicoletta Giadrossi e guidato dall'amministratore delegato Luigi Ferraris.

 

Luigi Ferraris

"Il nuovo cda, riunitosi oggi per la prima volta dopo la nomina da parte dell'assemblea dei soci è composto inoltre da Pietro Bracco, Stefano Cuzzilla, Alessandra Bucci e Riccardo Barbieri Hermitte", viene specificato in una nota ufficiale da Fs.

 

"Silvia Candiani ha rinunciato alla carica di consigliere, avendo meglio valutato il tipo e il grado di impegno che sarà richiesto nell'ambito del nuovo cda per il triennio rispetto alla propria attività manageriale nell'azienda di appartenenza".

 

treni frecciarossa

Non è stato reso noto il motivo di tale repentino dietrofront, che potrebbe avere anche risvolti politici, anche per trovare quegli equilibri tra le forze che sostengono il governo Draghi che avevano poi definito la lista per il board. Sul mercato le indiscrezioni che circolano, tutte da verificare, fanno riferimento al fatto che in questo triennio, avendo da gestire ben 28 miliardi dal Pnrr per il potenziamento della rete ferroviaria e il miglioramento dei servizi, il gruppo debba avviare diverse gare per l'approvvigionamento di tecnologia e per la parte di informatizzazione. E in tal senso il ruolo di top manager di Candiani in Fs avrebbe potuto rischiare qualche profilo di conflitto d'interessi.

Luigi Ferraris

 

"La società ha preso atto della comunicazione della dottoressa Candiani, apprezzando la valutazione svolta nell'interesse di Ferrovie dello Stato Italiane. Il cda ha dato mandato alla presidente di convocare l'assemblea per procedere alla nomina del nuovo consigliere", conclude la nota di Fs.

SILVIA CANDIANI SILVIA CANDIANI