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Radiocor -
Nella lista degli evasori totali scovati dalla Guardia di finanza quest'anno, e' entrato anche un nome eccellente dell'arte contemporanea: il pittore americano Cy Twombly, come apprende Radiocor, a cui i finanzieri del Comando provinciale della Capitale hanno contestato un'evasione fiscale di 81 milioni di euro. Al secolo Edwin Parker jr, Cy Twombly viveva in Italia, tra Roma e Gaeta, dagli anni Cinquanta. Twombly e' morto a Roma il 5 luglio scorso.
Nel mirino delle Fiamme gialle erano finiti i proventi ottenuti dal commercio di opere d'arte nel nostro Paese. Il soprannome Cy, dal nome del grande giocatore di baseball Cy Young, venne adottato in onore del padre, che cosi' era soprannominato quando giocava come lanciatore nei Chicago White Sox.
Twombly e' considerato uno dei piu' importanti artisti dei nostri tempi. Le sue opere, improntate all'arte astratta, sono esposte nelle principali gallerie di arte moderna e contemporanea del mondo. I suoi dipinti arrivarono in Italia grazie al gallerista Lucio Amelio che nel 1965 apri' a Napoli, insieme al gallerista Pasquale Trisorio, la Modern Art Agency che ospito' alcuni tra gli artisti piu' importanti del panorama internazionale, Robert Rauschenberg, Mario Mertz, Jannis Kounellis, Keith Haring, Andy Warhol.
Nel 2009, in occasione dei suoi 80 anni, la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, che possiede una delle opere capitali del pittore, 'La caduta di Iperione', gli dedico' una importante retrospettiva.
CY TwomblyCy Twombly fotografati a Sperlonga nel Dal PIacere alla Dolce Vita Mondadori
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