cacciari
“Renzi è bravo, ha fiuto politico, ma non vince, come vince Macron, con una linea sua contraria a quella del vecchio partito socialista, vince per il suicidio degli altri e, al momento, pur di non far vincere il centrodestra il sottoscritto continuerà ad appoggiare Renzi, come ha fatto per il referendum. Peró non c'è nulla da fare: il non Pd è mai stato un partito, quante volte lo devo ripetere!?".
CACCIARI BOSCHI RENZI
Massimo Cacciari a In Onda, su La7 ospite di David Parenzo e Luca Telese esterna con il lanciafiamme sulla situazione politica. Consuma il suo distacco definitivo da Matteo Renzi, non rinnegando la sua simpatia, ma spiegando le ragioni del suo disamoramento. Ospite di una puntata insieme a Maurizio Belpietro e Gianni Cuperlo rovescia pessimismo cosmico sulle sorti dei democratici, riabilita Berlusconi e profetizza una vittoria della destra.
luca telese
"Sono cinque anni - sbotta il professore - che ripeto le stesse cose, era evidente che in quel partito vi erano differenze culturali, e addirittura antropologiche, insuperabili: cosa fanno, lo scoprono ora? Quelli della minoranza dovevano andarsene prima, ma per andarsene non puoi andartene così, a brandelli, una volta Civati, un’altra volta Bersani, un'altra volta…cioè, o c’è un’ipotesi alternativa a Renzi e allora si poteva, al limite, anche stare dentro al Partito Democratico. Ma per come si è configurata l’opposizione interna al Pd, al limite, viva Renzi".
Però Cacciari non nasconde la sua delusione verso l'ex premier: "Renzi dimostrando di non aver compreso nulla e di non poter comprendere nulla, proprio per ragioni sue, proprie caratteriologiche. Ormai non può più comprendere! Come io non posso fare i 100 metri in 10 secondi, alcune cose le posso comprendere ed altre no, anche lui non puó. Sono caratteri, non è una critica dispregiativa nei confronti di Renzi, è solo la verità. Renzi è quella persona lì!".
david parenzo
In studio tutti stupiti. Cuperlo tace. Cacciari continua la sua invettiva "Non può comprendere! Non poteva comprendere una lezione come quella del 2 dicembre. Anzi, l’errore del 2 dicembre: tutti contro di me ed io sono contro tutti. Io e i miei amici. Non è possibile rimediare a questi limiti caratteriali di Renzi. Non è possibile pensare che intorno a Renzi si possa costruire un partito plurale al suo interno, dotato di competenze…
Cuperlo: “Io il 4 dicembre, a quel referendum, a sostegno di quella riforma che aveva mille pecche, mille difetti, ho votato Si deludendo un sacco di persone che erano convinte del contrario. L’ho fatto anche per tentare di tenere assieme questa baracca. Non ce l’abbiamo fatta, non puoi riproporre lo stesso schema di gioco, sei destinato a perdere di nuovo”.
maria elena boschi gianni cuperlo selfie
E ancora: "Se devi prendere il potere, se vuoi conquistare il palazzo di inverno, puoi pensare di arrivarci con una pattuglia di amici fedelissimi. Ma se invece devi governare un grande paese non puoi pensare di farlo con quattro amici e il cerchio magico. Noo!!! Hai bisogno di competenze!! Hai bisogno di attorniarti di persone capaci, non degli amici! Berlusconi - vero Belpietro? - aveva intorno un mondo. Non puoi governare né un grande paese, né un grande partito, da solo! Sennò vai a sbattereeee!!!!".
Cacciari sottoscrive e rilancia: “L’ho detto esplicitamente più volte! Errori. Non mi interessa, per esempio, parlare di queste storie volgari dei vitalizi: è talmente evidente, da parte del Pd in questa occasione, la strumentalità e l’inseguimento un po’ miserabile dei Cinque Stelle".
belpietro
Parla per fatto personale? No, dice il professore: "Anche su questa cosa minima del tutto insignificante dei vitalizi - attacca Cacciari - si poteva fare una cosa molto più equa: andando a vedere caso per caso chi aveva altre pensioni, chi non ne ha, perché io conosco molti deputati che hanno solo quello come reddito! Invece, fatta alla cialtrona come molte di queste riformette, come quella della scuola, una vera schifezza, il risultato è sotto gli occhi di tutti: si sta giocando col fuoco”.