Cafonal terry-bile: "non sono un predatore sessuale. internet e'un cancro,ognuno dice cio'che vuole"

17 giu 2014 17:34

guarda la fotogallery

Dagoreport dall’articolo del “New York Magazine” su Terry Richardson

MILEY CYRUS BY TERRY RICHARDSON

http://nymag.com/thecut/2014/06/terry-richardson-interview.html

GISELE BUNDCHEN FOTOGRAFATA DA TERRY RICHARDSON

Per anni il fotografo di moda Terry Richardson è stato accusato di essere un predatore sessuale e un molestatore. Negli ultimi nove mesi la sua già compromessa reputazione è peggiorata a causa di una campagna partita contro di lui su internet, così ha deciso di rilasciare un’intervista al “New York Magazine” per dare la sua versione dei fatti.

Nella quale, più o meno, tende a negare tutto e a fare la parte della vittima: «Internet è insano, folle, è un piccolo cancro. Persone anonime posso dire quello che vogliono. E’ totalmente fuori controllo». E porta l’esempio della modella Emma Appleton, che ad aprile lo accusò di averle scritto su “Facebook”: «Se scopi con me, ti faccio lavorare su “Vogue”». Il messaggio poi risultò essere stato mandato da qualcun altro che si spacciava per lui.

RIHANNA FOTOGRAFATA DA TERRY RICHARDSON

Il primo problema Richardson ce l’ha avuto nel 2005 con la modella Gabriela Johansson che lo accusò di aver pubblicato le sue foto nuda senza consenso e chiese un milione di dollari di risarcimento per frode e invasione della privacy. La ragazza arrivò a Chateau Marmont e firmò un accordo per uno scatto in topless che doveva servire da test, usato cioè solo per i casting.

Non ne ha mai avuto copia, e solo successivamente, ha scoperto che si trattava di una liberatoria. Le foto finirono sia sul sito del fotografo che nelle sue mostre in giro per il mondo. Inoltre la Johansson aveva accettato di posare per un topless, ma durante il servizio Terry diventò aggressivo, chiedendole di mostrare sempre di più.

IL FOTOGRAFO TERRY RICHARDSON CON LA MODELLA JESSICA STAM

Il secondo caso, per la verità molto simile, è nato dalle accuse di Frank “Speedy” Lopera. Il diciassettenne era stato convocato a casa di Richardson per un “test shoot” e non erano previste nudità. Una volta arrivato sul posto, fu persuaso a posare nudo nonostante lamentasse di non trovarsi a suo agio. Richardson gli assicurò che le immagini non sarebbero state rese pubbliche e invece finirono nel libro pornografico della “Taschen”, con il suo pene bene in vista. Anche in quell’occasione, il soggetto non firmò alcuna liberatoria. La stessa Juliette Lewis permise l’uso delle sue foto, senza sapere che sarebbero finite in un libro pornografico: «Altrimenti avrei detto di no», dichiarò l’attrice.

jared leto trans candy terry richardson

La situazione è piuttosto dissonante. Molti amici famosi lo difendono, le star lo adorano e gli stilisti continuano a chiamarlo per collaborare. Guardando alla sua carriera, si nota che più veniva apprezzato, più il suo lavoro diventava sessuale. Lui stesso si è spesso fotografato nudo e in erezione, guadagnandosi l’appellativo di “pervertito orgoglioso”.

angela lansbury the gentlewoman terry richardson moscot

Si sa che durante i servizi fotografici Richardson ama spogliarsi e restare nudo. Nell’intervista spiega che lo fa per mettere a proprio agio le persone che sta fotografando. E’ un modo per abbattere la timidezza. Dice anche che non lavora mai da solo con le ragazze. Ci sono sempre assistenti intorno. Non c’è modo di assalire o aggredire qualcuno.

ASIA ARGENTO PER TERRY RICHARDSON

Molte modelle sono entusiaste del suo metodo di lavoro. Altre non lo sono affatto. Sara Ziff a 19 anni fu chiamata per una seduta fotografica e una volta lì fu pressata per mostrarsi in topless. Liskula Cohen se ne andò dal set di “Vogue” quando Richardson le chiese di mettersi totalmente nuda e di simulare un pompino.