CAFONALINO – QUANTI INGROIA CI SONO? ALMENO DUE: UNO È PARTITO PER IL GUATEMALA, MA L’ALTRO IN GUATEMALA HA PASSATO IL WEEKEND A ROMA - PRIMA LA PRESENTAZIONE DI UN LIBRO SULLA MAFIA (CON TRAVAGLIO), POI L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEGLI “ARANCIONI” DI GIGIONE DE MAGISTRIS, CHE LO VOGLIONO CANDIDATO PREMIER – E LUI GETTA LA TOGA OLTRE L’OSTACOLO: “SONO CON VOI”…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

1- INGROIA "NUOVA CLASSE DIRIGENTE CONTRO LA MAFIA"
Da "il Fatto Quotidiano"

Non c'è bisogno che entri un magistrato in politica, serve piuttosto che determinate istanze vengano rappresentate". Non scioglie la sua riserva su un impegno diretto con il polo arancione Antonio Ingroia. E' stato all'assemblea "Cambiare si può" e ha parlato, sempre a Roma, alla presentazione dl libro "Io so" di Sandra Rizza e Giuseppe Lo Bianco.

L'ex procuratore aggiunto di Palermo, oggi all'Onu nelle vesti di Capo dell'unità di investigazione e analisi criminali sull'impunità in Guatemala, ha spiegato alla platea del teatro Ambra alla Garbatella che l'errore commesso a più riprese in questo Paese è quello di aver considerato la mafia come "anti-Stato" mentre la mafia ha sempre avuto un legame diretto con lo Stato e l'unico metodo per cambiare le cose è rinnovare completamente la classe dirigente scegliendo con attenzione e trasparenza chi arriverà dopo.


2- DE MAGISTRIS DA' VIA A LISTA ARANCIONE, INGROIA 'SONO CON VOI'
(Adnkronos) - Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha dato il via a Roma alla lista elettorale di 'Cambiare si puo'', promossa dal cartello di Alba, dal movimento arancione e da intellettuali e cittadini vicini alla mobilitazione per l'acqua e i beni comuni. "Io ci sto se vogliamo vincerle queste elezioni", sostiene De Magistris nel suo discorso durante l'affollata assemblea al teatro Vittoria del Testaccio.

"Perche' altrimenti ho tanto di quei problemi, lavoro venti ore al giorno, come sindaco, e non ci metterei tanto impegno". "La riunione di oggi mi piace perche' ho visto tante idee, molto delle quali le condivido", commenta poi De Magistris. Ospite piu' acclamato dell'incontro, il magistrato antimafia Antonio Ingroia, rientrato ieri dal Guatemala per la presentazione del suo libro-intervista "Io so", edito da Chiarelettere. "La legislazione dei privilegi delle impunita' e delle norme ad personam, ha costruito praterie di malaffare e di illegalita' -afferma Ingroia- L'Italia, in questo senso, e' un Paese 'a sovranita' limitata', in cui le reti criminali condizionano il sistema politico ed economico, perche' hanno profondi addentellati con le classi dirigenti".

"In Italia- prosegue - C'e' stata una perdita di credibilita' anche dei partiti tradizionali, oltre che la fine dei partiti personalistici. Quindi nessun salvatore della patria potra' risolvere i problemi del Paese, non ci sara' nessun leader con la bacchetta magica. Ma la politica ha bisogno di iniezioni di energia e di credibilita'. Per quel che mi riguarda -aggiunge infine- io non mi sono mai tirato indietro dal dibattito civile, pagando anche un prezzo per questo. Cambiare si deve. E, in questo prospettiva, io sono con voi".

 

Santo Della Volpe Santo Della Volpe Relatori del dibattito Marco Travaglio Marco Travaglio