GIORGIA MELONI E MARINA CALDERONE CONTRO I POVERI - VIGNETTA FATTO QUOTIDIANO
RDC: CALDERONE, NON HA DATO RISULTATI,POLEMICHE COSTRUITE
(ANSA) - ROMA, 03 AGO - "Che il Reddito di cittadinanza è costato agli italiani 25 miliardi di euro in tre anni senza produrre i risultati attesi: né in termini di riduzione della povertà né in termini di accompagnamento al lavoro. La sua fine era nota almeno da 7 mesi, quando in legge di bilancio è stata inserita una norma ad hoc".
Cosi in un un'intervista a La Stampa la ministra del Lavoro Maria Elvira Calderone. Le opposizioni denunciano una bomba sociale pronta a esplodere. Cosa ne pensa? "Abbiamo la sensazione si tratti più di una vicenda mediatica che reale - risponde Calderone in un'altra intervista al Corriere della Sera - . Il Ministero dell'interno non segnala alcuna situazione particolare a riguardo".
sit-in alla sede inps di napoli per il taglio del reddito di cittadinanza
Per la ministra "chi dice" che ci sono scarse possibilità di lavoro "o è disinformato o è in malafede. Il lavoro c'è ed anche tanto. D'altronde, i dati ufficiali parlano chiarissimo: l'occupazione cresce e la disoccupazione è in calo. Il problema caso mai è inverso. Le aziende non riescono a trovare i lavoratori che cercano. Ecco perché il nostro impegno è totalmente mirato a creare condizioni di occupabilità nel maggior numero di lavoratori".
"Non si deve attendere che lo Stato ti dia un sussidio, ma bisogna rendersi parte attiva per cercare lavoro. Vuole un esempio? In Campania - aggiunge - , regione con il numero più alto di percettori di Reddito di Cittadinanza (ndr. circa 25 mila), sono stati censiti 108 mila posti di lavoro disponibili. Capisce il controsenso di questa situazione."
marina elvira calderone ministro del lavoro foto di bacco (1)
Parlando invece di un'altra proposta delle opposizioni: "La direttiva europea non parla necessariamente di una legge sul salario minimo - afferma - In ogni caso, come già annunciato dalla Presidente Meloni, siamo aperti al confronto con le opposizioni e le parti sociali". "Quale sarebbe la soluzione? Bisogna investire sulla buona contrattazione nazionale e territoriale. È giusto incentivare la contrattazione di secondo livello, detassando la produttività e gli aumenti contrattuali", sottolinea Calderone.
NAPOLI - PROTESTE CONTRO IL TAGLIO AL REDDITO DI CITTADINANZA