camille paglias
Il femminismo dovrebbe abbracciare una gamma più eterogenea di donne e evitare di essere associato ad un unico partito politico, secondo la femminista e sociologa Camille Paglia.
"Non mi piace il modo in cui il femminismo si è impantanato a causa della sua identificazione con un partito: il mio partito, il Partito Democratico", Paglia ha detto venerdì durante un'apparizione al programma radiofonico di Sean Hannity.
Paglia, autrice di "Free Women, Free Me; Sex, Gender, Feminism", ha rivelato che non le piace la direzione attuale del movimento femminista e preferirebbe vederlo includere una più ampia fascia di donne.
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"Voglio che il femminismo includa le donne conservatrici, le donne credenti, le donne che educano in casa e così via. Così come le donne come me, che favoriscono il diritto all’aborto", ha detto.
Nella sua intervista, Paglia ha anche preso di mira i personaggi dello spettacolo che s’improvvisano commentatrici politiche.
"Hanno tutto il diritto di dire quello che vogliono", ha detto riguardo le donne che hanno parlato al January’s Women’s March. "Il punto è che queste attrici e queste artiste - e io sono un insegnante in una scuola d'arte e mi sento molto vicino alle arti - sembrano pensare che l'unico modo in cui si possa avere una qualche importanza nel mondo è mostrare di essere profonde pensatrici di questioni politiche. Una cosa imbarazzante".
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Paglia ha inoltre sottolineato il suo particolare disappunto per il recente tentativo di Madonna di occuparsi di temi di rilevanza politica.
madonna ha difficolta ad accettare la sua eta
"Madonna è una delle figure più importanti nella storia delle donne moderne, in realtà - per il lavoro che ha svolto negli anni 1980 e 1990 nel rendere possibile il femminismo - ma adesso è in un momento di terribile declino", ha detto Paglia. "Dovrebbe farsi gli affari suoi e concentrarsi sulla sua creatività, perché come commentatrice politica crea imbarazzo".