Estratto dell'articolo di Camillo Langone per “Il Foglio”
ROBERTO VANNACCI
[…] pure il generale per definire gli omosessuali usa la parola americana di tre lettere. La parola che io mi vanto di non avere mai pronunciato né scritto sia perché straniera sia perché contenente un giudizio anzi un pregiudizio positivo: gaio, allegro in quanto omosessuale. Parola ideologica, militante, generalizzante, e penalizzante gli eterosessuali che dunque sarebbero i tristi.
E così perfino il generale è un omosessualista. Più moderato di Crosetto che è più moderato di Zan, certo: ma accomunati dal vocabolario. E il conservatore che usa le medesime parole del progressista è solo un progressista in ritardo.
CAMILLO LANGONE
[…] ho fatto bene a rispondere in questo modo ai tanti che mi hanno esortato a leggere “Il mondo al contrario”: spero che venda tantissimo, settanta volte più della Murgia, ma io non lo leggerò […]
MEME SU ROBERTO VANNACCI BY IL GRANDE FLAGELLO il mondo al contrario roberto vannacci camillo langone