Estratto dell’articolo di Flaminia Savelli per il Messaggero
speronamento
La cena in un locale esclusivo di Roma nord con l'amica trascorsa tra chiacchiere, musica e drink. Poi il ritorno a casa che diventa un incubo quando finisce nella rete di un commando armato.
L'allarme è scattato alle 4 di mattina di ieri quando l'uomo, F.B. imprenditore tessile di 63 anni, era al volante della sua auto in compagnia dell'amica. Appena hanno imboccato la via Flaminia è iniziato l'incubo: una Maserati nera di grossa cilindrata li ha speronati. L'imprenditore, pensando a un banale tamponamento, ha accostato la macchina per procedere con la constatazione amichevole (cid). A quel punto invece, è scattata la trappola: dalla Maserati sono usciti cinque uomini, tutti armati di pistola e il volto travisato dal passamontagna. Lo hanno costretto a scendere dalla macchina e dopo averlo colpito alla testa con il calcio della pistola, lo hanno costretto a consegnare l'orologio (Rolex) gioielli e soldi.
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MASERATI
L'ipotesi degli investigatori è che la coppia sia stata seguita già da prima della cena: una volta fuori dal locale Saxò di via Quarto Peperino (tra Saxa Rubra e Grottarossa), il commando ha aspettato il momento giusto per colpire. Avrebbero quindi aspettato che l'auto arrivasse lungo la via Flaminia, per aprirsi una via di fuga dopo il colpo. A quel punto si sono messi in coda alla vittima speronando la macchina. Così in pochi secondi hanno messo a segno il colpo.