roberto spada
(ANSA) - Sull'aggressione avvenuta a Ostia indaga anche la Procura della Federboxe. Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha chiesto alla Federazione Pugilistica Italiana un'immediata relazione "per quanto attiene alla posizione di tesserati alla Fpi". Il presidente della federazione, Vittorio Lai, ha informato il Coni che oggi è stato già aperto un procedimento da parte della Procura Federale che "ha prontamente avviato un'inchiesta al cui esito saranno presi i provvedimenti che si renderanno necessari".
Il Coni, "nello stigmatizzare profondamente e decisamente atti e comportamenti violenti, in qualsiasi forma manifestati, è convinto che gli organi di giustizia federali, unici soggetti preposti ad emettere sentenze per l'ordinamento sportivo, daranno al più presto risposte concrete per perseguire quei tesserati che si siano resi colpevoli di episodi deprecabili e inqualificabili".
spada
La federboxe, da parte sua, conferma che "sui fatti di Ostia la documentazione inerente è stata passata alla Procura Federale che sta procedendo per comportamenti gravemente lesivi dell'immagine della Federazione e in violazione del codice etico del Coni". "La Fpi si dissocia e condanna l'accaduto - è scritto ancora in un comunicato della federazione - che è un qualcosa di totalmente agli antipodi di tutto ciò che noi, a livello valoriale e di ideali, cerchiamo di insegnare a chi si avvicina al nostro sport. Il pugilato condanna ogni forma di violenza, predicando il rispetto delle regole e dell'avversario.
Il nostro mondo è fatto di atleti, arbitri, tecnici e dirigenti di elevatissimo spessore morale, cosa che non può essere messa in dubbio da deprecabili casi isolati come quello accaduto ieri". Roberto Spada, che a Ostia gestisce una palestra dove si pratica anche la boxe è cugino di Domenico 'Vulcano' Spada che è stato sfidante al titolo mondiale dei pesi medi.(ANSA)
2. TROUPE DI SKY DERUBATA A OSTIA
Lucio Di Marzo per il Giornale
ROBERTO SPADA FERMATO DAI CARABINIERI
Di nuovo la zona di Ostia, di nuovo problemi per i giornalisti. Questa volta ad andarci di mezzo è stata una troupe di SkyTg24, che dalla mattina di oggi stava trasmettendo dal pontile proprio per raccontare dell'aggressione a Daniele Piervincenzi, giornalista della trasmissione Nemo aggredito insieme a un cameraman mentre cercavando di intervistare Roberto Spada.
roberto spada aggredisce l inviato di nemo 8
Interrompendo il lavoro intorno alle 13.30, la troupe della televisione satellitare si è allontanata per una breve pausa pranzo in zona, per poi ritornare una ventina di minuti dopo al pontile e trovare il furgoncino con con un vetro rotto e svuotato delle costose attrezzature che si trovavano all'interno.
I ladri hanno portato via lo zainetto necessario per i collegamenti in diretta, andando a colpo sicuro. Nonostante il furgone non avesse la parabola sul tetto né portasse il nome della rete televisiva sulle fiancate, i giornalisti si trovavano in zona fin dal mattino.
DANIELE PIERVINCENZI AGGREDITO DA ROBERTO SPADA