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    “IN AMBITO EUROPEO L'ITALIA NON È ALLO STESSO LIVELLO DELLA FRANCIA O DELLA GERMANIA” - LUCIO CARACCIOLO FA UNA LEZIONE DI GEOPOLITICA A GIORGIA MELONI: “DIMOSTRA DI NON CONSIDERARE I RAPPORTI DI FORZA. L'UNICA POTENZA NUCLEARE E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA NELL'UE, INSIEME ALLA MAGGIORE ECONOMIA CONTINENTALE, HANNO DA TEMPO FORMALIZZATO IL LORO PRIMATO IN AMBITO COMUNITARIO. NELLA STAGIONE DI DRAGHI UN MARZIANO AVREBBE POTUTO CREDERE CHE PARIGI E ROMA FOSSERO ALLA PARI. MA SCAMBIARE IL RAPPORTO PERSONALE FRA DUE LEADER CON QUELLO FRA I RISPETTIVI PAESI PORTA FUORI STRADA”


     
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    Estratto dell’articolo di Lucio Caracciolo per “la Stampa”

     

    DRAGHI MELONI DRAGHI MELONI

    La prima cosa da fare quando si partecipa a una competizione è sapere da dove si parte. Avere la misura di sé stessi. Quando poi la gara è fra noi europei […] l'operazione verità è assai dolorosa. Ma necessaria. E la realtà è che in ambito europeo l'Italia non è allo stesso livello della Francia o della Germania. […] Giorgia Meloni […] dimostra di non considerare i rapporti di forza. L'unica potenza nucleare e membro permanente del Consiglio di Sicurezza nell'Ue, insieme alla maggiore economia continentale, hanno da tempo formalizzato il loro primato in ambito comunitario.

     

    mario draghi abbraccia emmanuel macron mario draghi abbraccia emmanuel macron

    […] L'Italia viene subito dopo […] Spesso si trova ad arrancare in categorie inferiori al suo peso causa la difficoltà a stabilire quel che vuole. Inoltre, se si soffre un'esclusione comunque scontata, forse lamentarsi in pubblico non è il miglior modo di reagire. Se fai l'offeso contribuisci ad autoridurti.

     

    Infatti Macron ha colto l'occasione di affondare il colpo. Il presidente francese ha osservato con gusto: «Come sapete, Germania e Francia hanno un ruolo speciale nella questione ucraina da otto anni. E poi credo che spetti a Zelensky scegliere il formato che preferisce». Sia chiaro: in quegli otto anni (2014-22) la "coppia" franco-tedesca non ha prodotto un successo.

     

    emmanuel macron giorgia meloni xavier bettel roberta metsola emmanuel macron giorgia meloni xavier bettel roberta metsola

    […] Putin considerava e continua a considerare solo gli americani veri interlocutori sull'Ucraina. Quanto agli americani, la loro opinione sulle velleità di mediazione franco-tedesca (allargata ai polacchi) nel 2014 a Kiev è stata […] consegnata alle cronache da Victoria Nuland, plenipotenziaria Usa impegnata a scatenare piazza Majdan contro il presidente pro-russo Janukovic: «Unione Europea fottiti!». […] nella stagione di Draghi un marziano avrebbe potuto credere che Parigi e Roma fossero alla pari. Ma scambiare il rapporto personale fra due leader […] con quello fra i rispettivi paesi porta fuori strada.

     

    ZELENSKY - MACRON - SCHOLZ ZELENSKY - MACRON - SCHOLZ

    […] l'obiettivo di un paese serio non può essere il posto a tavola. Per essere invitato deve avere qualcosa da dirvi e da scambiarvi. […] per questo serve appunto la coscienza dei propri interessi. Niente e nessuno ci impedisce di elaborarli e difenderli, salvo noi stessi. Le acidità verbali fra italiani e francesi […] non devono farci perdere di vista l'importanza di agire insieme sulle cose che contano. A cominciare dalla partita sul patto di (in)stabilità e (de)crescita […] Su questo gli interessi di Italia e Francia parrebbero allineati. Così come non è affatto scontato che sulle migrazioni e sulle politiche mediterranee si debba litigare. […]

    mario draghi olaf scholz emmanuel macron 2 mario draghi olaf scholz emmanuel macron 2 OLAF SCHOLZ - VOLODYMYR ZELENSKY - EMMANUEL MACRON - INCONTRO A PARIGI OLAF SCHOLZ - VOLODYMYR ZELENSKY - EMMANUEL MACRON - INCONTRO A PARIGI

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