Estratto dell'articolo di Cristiano Cupelli per www.ilfoglio.it
TULLIO DEL SETTE
Si è concluso l’altroieri il giudizio di appello relativo a uno dei filoni giudiziari che maggiore enfasi ha regalato al ben noto circuito mediatico-giudiziario, quello relativo alla cosiddetta vicenda Consip […]
La Terza sezione penale della Corte d’appello di Roma, riformando la sentenza di primo grado, ha assolto il generale Tullio Del Sette, già comandante generale dei Carabinieri, con la più ampia formula liberatoria “perché il fatto non sussiste”.
ALFREDO ROMEO
Più precisamente, l’accertata insussistenza riguarda due distinti reati, rivelazione del segreto d’ufficio e favoreggiamento, contestati in quanto, secondo la prospettazione accusatoria, il generale avrebbe messo in guardia l’allora presidente di Consip, Luigi Ferrara, circa la possibilità che l’imprenditore Romeo, interessato all’aggiudicazione di un’importante gara indetta proprio da Consip, potesse essere coinvolto in una attività investigativa.
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