• Dagospia

    KILL WEB! - TARANTINO FA CAUSA AL SITO CHE HA DISTRIBUITO ILLEGALMENTE IL COPIONE DEL SEQUEL DI ‘’DJANGO’’ E CHIEDE UN MILIONE DI DOLLARI DI RISARCIMENTO


     
    Guarda la fotogallery

    da www.theindependent.co.uk

    Quentin Tarantino rinuncia al sequel di DjangoQuentin Tarantino rinuncia al sequel di Django


    Quentin Tarantino fa causa al sito americano Gawker che ha pubblicato la sceneggiatura di "The hateful eight", sequel di Django Unchained.

    Il regista dice di essersi avvilito molto quando lo script è apparso on line descrivendolo come un" tradimento", così ha sospeso il progetto e, secondo l'Hollywood Reporter, ora è ricorso a vie legali. La richiesta di danni ammonta a un milione di dollari.

    Nei giorni scorsi, il sito americano aveva pubblicato il link allo script originale del film caricato anonimamente sulla piattaforma di file sharing "AnonFiles", con sotto il messaggio: «Godetevelo!»

    Sui social media è scoppiato il putiferio, qualcuno ha anche pensato che fosse una trovata promozionale di Quentin.

    Tarantino aveva dato copie della sceneggiatura a sole sei persone, incluse le ex-Iene Michael Madsen e Tim Roth, l'attore Bruce Dern e Reggie Hudlin, il produttore di Django. Roth pare sia stato scagionato dai sospetti.

    Tarantino, a dir poco furioso, ha subito annunciato di non voler più girare il film, semmai utilizzerà il lavoro per un libro.

    Django vinse lOscar per la miglior sceneggiaturaDjango vinse lOscar per la miglior sceneggiatura

    Il sito incriminato si difende dicendo che ha solo fatto il suo dovere, informare i lettori, dare la notizia, ma i legali di Tarantino parlano di "giornalismo predatorio che viola i diritti delle persone per fare soldi. Invece di dare la notizia che circolava il copione, il sito ha pensato bene di distribuirlo illegalmente"

    Django vinse l'Oscar per la miglior sceneggiatura, ed è un peccato che non si vedrà più il suo sequel.

     

     

     

     

     

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport