Estratto dell'articolo di Antonello Massari per “il Fatto quotidiano”
Chi comanda davvero nella Procura di Perugia? […] Partiamo dalle dichiarazioni del procuratore capo Raffaele Cantone […] Le "ripetute fughe di notizie". "Sono indignato per quanto successo finora", dichiara Cantone, "faremo in modo che tutto questo non accada più. Le indagini saranno riprogrammate in modo da garantire la doverosa riservatezza".
CANTONE
[…] La riservatezza […] investe gli unici due attori sulla scena dell'inchiesta: la Procura (Cantone stesso, i pm titolari dell'indagine, il giudice delle indagini preliminari) e la polizia giudiziaria delegata per le indagini (la Guardia di Finanza, partendo dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Perugia per arrivare, salendo la scala gerarchica, fino al Comando generale). Ne discende che le fughe di notizie possono partire o dalla Procura o dalla Gdf.
[…] a chi si riferisce? […] Cantone ha […] scelto di comunicare questa posizione all'esterno del suo ufficio. Segno che, proprio all'esterno […] ha individuato l'origine delle soffiate. […] Danneggiano […] l'immagine di Cantone e la credibilità della sua leadership in Procura. Dove peraltro s' è insediato neanche 90 giorni fa. La prova s' è avuta leggendo i giornali di ieri. Ventiquattro ore dopo le sue dichiarazioni […] Cantone s' è ritrovato su più di un giornale altre due o tre frasi virgolettate, prese da un'informativa riservata, […] che molto spiegano sullo scontro in atto: […] qualcuno ha ignorato l'aut aut di Cantone.
PALAMARA CANTONE
[…] chi comanda a Perugia? A meno di tre mesi dal suo insediamento, per Cantone, quella sull'esame di Suarez, è la prima inchiesta di impatto nazionale. E, proprio alla sua prima inchiesta, si vede costretto a inseguire le fughe di notizie. […] Sulla sua scrivania, peraltro, non c'è soltanto l'inchiesta sull'esame di Suarez. Basti pensare al futuro processo […] per corruzione a Luca Palamara. Aggiungiamo che ha ottenuto la trascrizione della mole di intercettazioni effettuate dal Gico della Gdf di Roma (anche e soprattutto attraverso il trojan che registrava Palamara) che potrebbero riservare più di una sorpresa. […] Forse la domanda giusta non è chi comanda a Perugia. Il punto è un altro: qualcuno, in possesso di notizie riservate, fuori dalla Procura, vuole indebolirlo pubblicamente. Chissà perché.