Gianluca Roselli per il “Fatto quotidiano”
CASIMIRO LIETO
"Pensate se fosse riuscito a diventare direttore di Raiuno. Oggi ci troveremmo con il direttore della prima rete in galera!". Queste, tra le tante voci registrate ieri in Rai, sono le parole che più si ripetono davanti alla notizia dell' arresto di Casimiro Lieto per corruzione in atti giudiziari. Davvero dalle stelle alle stalle la storia di questo autore televisivo che un anno e mezzo fa sembrava essere il vero padrone della tv pubblica.
Quando, da capo autore de "La prova del cuoco" e molto amico di Elisa Isoardi allora in coppia con Matteo Salvini, sembrava che le leve del comando di Viale Mazzini stessero nelle sue mani. Quando addirittura, dopo l' insediamento del nuovo vertice con Fabrizio Salini amministratore delegato e Marcello Foa presidente, il suo nome circola insistentemente come possibile direttore di Raiuno. "Casimiro chi?", ci si chiede tra gli addetti ai lavori. "Lieto! Ma come non lo conosci? È l' uomo più vicino a Salvini dentro mamma Rai".
CASIMIRO LIETO
Casimiro Lieto, secondo diverse fonti, è stato per diverso tempo l'uomo di fiducia del leader leghista a Viale Mazzini, il suo orecchio, colui che tutto sa e tutto riferisce al grande capo. Ci si stupisce molto, però, in azienda, che un autore esterno sia addirittura in ballo per diventare direttore di rete. E poi addirittura di Raiuno, il canale più importante, quello da cui dipende il grosso degli introiti pubblicitari. Salvini però sembra non sentirci: vuole Lieto alla guida della rete ammiraglia. Poi però qualcosa s'incrina.
ELISA ISOARDI E CASIMIRO LIETO
Innanzitutto il gran colpo di Raiuno fallisce, grazie all'opposizione di Salini, che s'impunta. "O me o lui", dirà l'ad in un aut aut che sbarra definitivamente la strada all' autore della Isoardi. Così a dirigere Raiuno andrà, un anno fa, Teresa De Santis, sempre in quota Lega, ma almeno è un'interna Rai con un curriculum più sostanzioso. Poi la storia Salvini-Isoardi finisce e qualche tempo dopo pure Lieto abbandona Elisa, colei che gli confidava tutto, pene d'amore comprese, lasciandola da sola a spadellare.
Che non sia più nelle grazie del potere lo s'intuisce dal nuovo palinsesto, dove lo ritroviamo defilato, autore di "Domenica Ventura", nuovo programma di Simona Ventura la domenica su Raidue. E ora, dopo l'arresto, la Rai fa sapere "è stato avviato l' iter per la risoluzione del contratto che - si tiene a precisare - era solo di collaborazione".
CASIMIRO LIETO
Inutile dire che l'arresto di Casimiro Lieto viene vissuto con profondo imbarazzo a Viale Mazzini. Anche perché Lieto lavora in Rai da molti anni, ha partecipato a tante trasmissioni, tra cui anche il Festival di Sanremo. E in Rai era anche stimato. Qui ha costruito carriera e rapporti ed è considerato vicino a molte persone, tra cui pure Teresa De Santis, che in questo periodo ha già abbastanza guai con gli ascolti di Raiuno. Ma Lieto, dicevamo, parlava e chattava con tutti.
E magari qualcuno ora teme possa uscire qualcosa di compromettente dal suo telefono sotto sequestro. La parabola di Casimiro Lieto, però, sembra segnare la fine del salvinismo spinto a Viale Mazzini, un anno e mezzo vissuto pericolosamente in cui il leader leghista sembrava il dominus assoluto. Soprattutto perché moltissimi erano saltati sul carro del vincitore. Molti, come sempre in Rai, sono stati pure veloci a scendere.
francesca fialdini tiberio timperi fabrizio salini casimiro lieto