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    CHI SI CIUCCIA LA PERONI? - LA MULTINAZIONALE ANHEUSER-BUSCH INBEV METTE IN VENDITA IL MARCHIO PERONI PER OTTENERE L'OK DELL'UNIONE EUROPEA ALLA FUSIONE CON SABMILLER - I POTENZIALI ACQUIRENTI DELLE BIRRE (EX) ITALIANE SONO HEINEKEN, COORS E C&C


     
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    ABINBEV: VENDERA' LA PERONI PER OTTENERE OK UE A NOZZE CON SABMILLER

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    Radiocor - Con l'intento di ottenere il via libera delle autorita' europee alle nozze con la britannica SabMiller, la belga Anheuser-Busch InBev sta per mettere in vendita le birre a marchio Peroni e Grolsch. Lo scrive il Financial Times. Con la cessione dei due marchi controllati da SabMiller, il gruppo a cui fanno capo le bionde Stella Artois e Corona punta cosi' a fare venire meno le preoccupazioni di chi crede che il colosso della birra che nascera' da un merger per 71 miliardi di sterline avra' un dominio nel mercato Ue.

     

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    I potenziali acquirenti di Peroni e Grolsch, marchi che secondo indiscrezioni valgono miliardi di dollari, sono l'olandese Heineken, l'americana Molson Coors e l'irlandese C & C Group. Non e' chiaro se l'autorita' antitrust a Bruxelles chiedera' disinvestimenti al gruppo che nascera' dalla fusione tra Ab InBev e SabMiller ma pare, che in ogni caso la cessione di Peroni e Grolsch si fara' a prescindere. AB InBev dovra' per altro fare i conti anche con le autorita' in Cina. La' SabMiller produce Snow, il marchio di birra piu' grande al mondo in termini di volumi, in joint venture con China Resources Enterprise.

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    AB INBEV, IN VENDITA PERONI, PUNTA OK UE A SABMILLER

     (ANSA) - Peroni in vendita. Anheuser-Busch InBev prevede di vendere due dei marchi piu' conosciuti di SABMiller per ottenere il via libera delle autorita' europee alla fusione. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali AB InBev punta a cedere Grolsh e Peroni.

     

    I diritti per Peroni e Grolsch negli Stati Uniti resteranno a MillerCoors, la joint venture della quale SABMIller ha venduto il suo 58% a Molson Coors Brewing. La vendita di Peroni e Grolsch consentirebbe a AB InBev di ridurre il debito da 75 miliardi di dollari contratto per finanziare l'acquisizione di SABMiller. ''Peroni e Grolsch non sono strategici. Se questo e' per smorzare i timori delle autorita' nei paesi europei va bene'' afferma Pablo Zuanic, analista di Susquehanna. Secondo indiscrezioni, AB InBev sarebbe piu' interessata ai marchi locali di SABMiller che a quelli globali.

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