Foto by Accademia Sistina

DAGOREPORT

SABATO NOTTE GORGEOUS ALL ALPHEUS jpeg

Ammettiamolo: il mondo etero fa venire i lucciconi. Se possibile, è orribile. Quando va bene, rema contro. Totalmente oppresso e depresso, mancante di ogni guizzo e lazzo. Una valle di noia compressa. Ci hanno tolto Dio, la Rivoluzione, il Tabacco, il Sesso Porcone, Berlusconi con le sue zoccolette... Ci rimane una notte romana all'Alpheus. Un locale che il sabato notte diventa "Gorgeous", divertentificio notturbino del popolo gay-lesbo-trans-bondage-fetish, etc.

L'effetto "Gorgeous" devastante, come se a Roma fosse scoppiato il Carnevale di Rio: pubblico in delirio, occhi in erezione, mani in fibrillazione, dove non ha più importanza la differenza tra i sessi, la bellezza, la razza, l'età.

Tra parti molli e organi duri, il "karaoke della carne" trova una spiegazione in un saggio del filosofo Mario Perniola, "Il sex appeal dell'inorganico". In soldoni: viviamo in un'epoca di eccitazione senza soddisfazione; quindi è facile affidare l'erotismo legato al miglior "tessuto di comunicazione": la pelle.

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