Da corriere.it
TONINELLI
«L’espansione della Nato a est c’è stata, è stata enorme. E l’Ucraina, facendo parte dell’Unione europea, capite bene che poteva ambire a entrare nella Nato e rompere l’ultimo stato di confine tra la Russia e i paesi della Nato». Così parlò Danilo Toninelli, indimenticato ministro per le Infrastrutture del primo governo Conte, nel suo appuntamento con la «Controinformazione» che conduce su Facebook.
L’esponente del Movimento 5 Stelle, non nuovo a clamorose gaffe, dà per scontato e già avvenuto quello che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha appena chiesto per il suo paese vittima dell’invasione russa decretata da Vladimir Putin: l’ingresso nell’Unione europea.
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Toninelli da tempo si è dedicato ad un «mestiere», quello della controinformazione, che non maneggia particolarmente bene non essendo mai stato, in nessuna forma, un esperto di comunicazione. E lo ha dimostrato diverse volte, con uscite che hanno scandito la sua ancora breve carriera politica. La gaffe più famosa riguarda il tunnel del Brennero. A margine di un incontro con la commissaria Ue Violeta Bulc disse: «Sapete quante delle merci italiane, quanti degli imprenditori italiani utilizzano con il trasporto principalmente ancora su gomma il tunnel del Brennero?». Peccato che l’opera non sia ancora stata completata e che comunque sarà una infrastruttura esclusivamente ferroviaria...
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Nei giorni e nei mesi successivi alla tragedia del crollo del Ponte Morandi l’allora ministro fu protagonista di gesti discutibili. Come l’esultanza, con pugno alzato, per l’approvazione del decreto Genova, o come la proposta di trasformare un viadotto a 45 metri d’altezza un luogo vivibile, in cui «le persone possono vivere, possono giocare, possono mangiare». Tra gli altri exploit si ricorda di quella che volta che chiamato in tv a parlare di veicoli a diversa fonte di alimentazione (con lo slogan «Avanti con l’elettrico») Toninelli ammise di aver acquistato una Jeep Compass diesel, un veicolo di quelli sui quali il governo di cui lui era esponente aveva appena introdotto l’ecotassa per l’inquinamento atmosferico.
di maio toninelli toninelli lezzi il libro di danilo toninelli