• Dagospia

    SU-DARIO, “CI METTIAMO TUTTI IL GILET GIALLO?” - I RENZIANI ALL'ATTACCO DI FRANCESCHINI: "NO ALL'ACCORDO M5S-PD” - FARAONE: "EPURANO I RENZIANI PER FARE L'ACCORDO". ANCHE IL GOVERNATORE DELLA TOSCANA ENRICO ROSSI, CHE PURE NON È FILO-MATTEUCCIO, DICE CHE UN'INTESA "SAREBBE ESIZIALE" - SUI SOCIAL DIVERSI MILITANTI (MILITONTI?) CRITICANO LA PROPOSTA DELL'EX MINISTRO - DI MAIO CHIUDE: "NOI SIAMO PROFONDAMENTE DIVERSI"


     
    Guarda la fotogallery

    Concetto Vecchio per https://www.repubblica.it

     

    dario franceschini dario franceschini

    I renziani tornano ad attaccare l'ipotesi di un governo M5s-Pd, una delle suggestioni in campo in queste settimane di forti tensioni nella maggioranza gialloverde. L'occasione è un'intervista rilasciata al Corriere della Sera dell'ex ministro Dario Franceschini, che propone l'apertura di un dialogo con i Cinquestelle: "Da parte di Renzi c'è stata più volte la rivendicazione orgogliosa di aver lasciato che Lega e 5 Stelle facessero il governo", dice Franceschini. "Io credo che quella sia la madre di tutti gli errori. Sì, un grande sbaglio non avere fatto tutto quello che avremmo potuto fare per evitare la saldatura di Lega e 5 Stelle. Pensiamo ai danni che sono stati fatti in questo anno: danni materiali a famiglie, lavoratori, migranti, all'economia italiana e al sistema di valori condivisi del Paese".

     

    SANDRO GOZI E FRANS TIMMERMANS SANDRO GOZI E FRANS TIMMERMANS

    "La strategia dei pop corn - sottolinea Franceschini - ha portato la Lega dopo un anno al 35 per cento. Abbiamo buttato un terzo dell'elettorato italiano, quello dei Cinque Stelle, in mano a Salvini". "È un errore - spiega quindi - mettere Lega e grillini sullo stesso piano. Io vedo come tutti i limiti enormi dei Cinque Stelle, vedo i toni insopportabili, vedo l'incapacità nell'azione di governo, vedo la disgustosa strumentalizzazione della vicenda di Bibbiano, ma non posso non metterli su due piani diversi. Il reddito di cittadinanza o il no alla Tav sono errori politici ma non sono la stessa cosa del far morire la gente in mare o dell'accendere l'odio, che è ciò che Salvini fa ogni giorno".

    DAVIDE FARAONE DAVIDE FARAONE

     

    Sulle alleanze dice quindi: "Penso a un arco costituzionale, come per Dc e Pci. Senza ricostruire il campo di centrosinistra e la ricerca di potenziali alleati, difficilmente il Pd con il proporzionale può arrivare al 51%". "Stanno epurando a uno a uno i renziani del Pd per dimostrare ai 5S che ci sono le condizioni per un accordo. La Sicilia diventa laboratorio politico di un esperimento del genere. Mi batterò contro questa prospettiva" ha detto l'ex segretario regionale Pd, Davide Faraone, in conferenza stampa a Palermo.

     

    dario franceschini dario franceschini

    Sandro Gozi chiede polemicamente a Franceschini:"Ci mettiamo tutti il gilet giallo?" Anche il governatore della Toscana Enrico Rossi, che pure non è renziano, dice che un'intesa "sarebbe esiziale". Sui social la base renziana si è subito mobilitata con l'hashtag "senza di me", contestando Franceschini. Com'è noto Matteo Renzi è totalmente contrario a un simile accordo, peraltro di difficile soluzione, posto che larga parte dei gruppi parlamentari fa ancora riferimento a lui.

     

    Comunque è chiaro ed evidente che se #Franceschini individua dei valori comuni tra M5s e PD, o sono io che ho sbagliato partito o è lui. È certo che uno dei due è fuori posto", twitta "Aveva ragione mi' nonno". "A #Franceschini, che sente di avere dei valori umani comuni ai 5 Stelle, vorrei ricordare che l'attaccamento alla poltrona non può essere considerato "valore umano", fa notare Pamela Ferrara".

     

    renzi pd renzi pd

    Nella settimana decisiva per il governo (in questi giorni si chiude la finestra per andare a votare a fine settembre), il Pd ancora una volta si divide. Dopo le polemiche sulla mozione di sfiducia presentata da Maria Elena Boschi contro Salvini sul Russiagate - contestata da Zingaretti per le modalità e i tempi -  il partito si lacera, alla vigilia della direzione di venerdì. "Lo ribadiamo ancora una volta: noi siamo orgogliosamente diversi dal Pd e non vogliamo avere nulla a che fare con un partito che invece di supportare la nostra battaglia di civiltà nei confronti dei cittadini, ha saputo criticare il reddito di cittadinanza e oggi sta facendo le barricate contro il salario minimo. Noi siamo profondamente diversi da questi individui che hanno tradito la fiducia degli italiani". Così in un post su Fb Luigi Di Maio in cui fa anche riferimento all'intervista di Dario Franceschini.

    LUIGI DI MAIO LUIGI DI MAIO CAROLA RACKETE CON DAVIDE FARAONE CAROLA RACKETE CON DAVIDE FARAONE

    dario franceschini dario franceschini

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport