giuseppe conte beppe grillo
(ANSA) - Nuovo ricorso degli attivisti pentastellati a Napoli che chiedono l'annullamento delle nuove votazioni sullo Statuto M5s.
"A chi derubrica le regole a cavilli abbiamo contestato 18 violazioni di carattere sostanziale, perché la democrazia è questione di sostanza" affermano i ricorrenti rappresentati sempre dall'avvocato Borrè.
lorenzo borre 1
"Sino all'ultimo abbiamo sperato in un intervento riparatorio di Beppe Grillo in qualità di Garante, che nell'ultima occasione in cui il Tribunale di Napoli accolse le nostre istanze si dichiarò 'condom per la protezione del Movimento' ma purtroppo da parte sua c'è stato solo silenzio" aggiungono.
"Abbiamo depositato ufficialmente un nuovo ricorso presso il Tribunale di Napoli assistiti dal nostro legale Lorenzo Borrè, costretti dal perdurare della conduzione autoreferenziale del M5S da parte di un manipolo di persone autoproclamatosi 'dirigenza'.
giuseppe conte a piazzapulita 5
Il Movimento al quale siamo iscritti non doveva essere questo e i risultati del nuovo corso del M5S condotto in modo oligarchico e vestito da partito sono sotto gli occhi di tutti, e restituiscono la cifra del danno che ha cagionato la nuova 'dirigenza' in violazione delle regole interne" annunciano 8 attivisti che si dicono "costretti a ricorrere ancora una volta alla giustizia, per difendere quei valori e quei principi nei quali, insieme a Gianroberto Casaleggio, abbiamo creduto e continuiamo a credere in questi anni e nei quali hanno creduto milioni di altri cittadini come noi"
LORENZO BORRE' beppe grillo con gianroberto e davide casaleggio GIUSEPPE CONTE DOPO L INCONTRO CON MARIO DRAGHI A PALAZZO CHIGI