• Dagospia

    CIAK! GIOCA LA ROMA, MARCO GIALLINI LASCIA IL SET E SI PRECIPITA ALL’OLIMPICO PER ASSISTERE ALLA SCONFITTA DEI GIALLOROSSI CON IL BOLOGNA - UN MOMENTO PRIMA DI SALIRE IN AUTO SI È GIRATO VERSO LA TROUPE E RIDENDO HA PRECISATO CHE “NON DOVEVA ESSERE DISTURBATO, CATEGORICAMENTE, DA NESSUNO” - GIALLINI STA GIRANDO CON GIGI PROIETTI LE RIPRESE DI “IO SONO BABBO NATALE”


     
    Guarda la fotogallery

    Valentina Venturi per il Messaggero - Roma

     

    marco giallini marco giallini

    Grazie a Gigi Proietti e Marco Giallini a Roma è Natale tutto l'anno. I due attori romani da gennaio sono in giro per la città per le riprese del nuovo film, scritto e diretto da Edoardo Falcone: la pellicola si intitola Io sono Babbo Natale e racconta le avventure di Ettore (Giallini), un ex galeotto dalla vita turbolenta e di Nicola (Proietti), un amabile signore che nasconde un festoso segreto.

     

    Nei giorni scorsi la troupe si trovava nei pressi di Piazza Sempione, lungo via Cimone e Il Messaggero è riuscito a rubare dei momenti della lavorazione. Nella via si sono svolte alcune riprese in notturna, all'interno di una villetta che per l'appunto appariva addobbata ad hoc: una perfetta ambientazione natalizia.

     

    MARCO GIALLINI MARCO GIALLINI

    Il set era allestito dentro l'abitazione, mimetizzata dalla siepe e dal cancello; eppure nel giardino si potevano scorgere chiaramente i monitor degli operatori cinematografici. Inaspettatamente, poco prima del calcio d'inizio della partita di campionato Roma-Bologna, Giallini ha lasciato il set per andare a tifare la sua squadra del cuore. Un momento prima di salire in auto si è girato verso la troupe e ridendo ha precisato che «non doveva essere disturbato, categoricamente, da nessuno»!

     

    La pellicola diretta da Falcone, già autore di Se Dio vuole e prodotta da Lucky Red, Rai Cinema e 3 Marys, riunisce i due interpreti romani dopo ben otto anni, quando avevano preso parte alla commedia di Matteo Cerami Tutti al mare. Oggi Giallini è Ettore, che dopo aver scontato cinque anni di carcere per una rapina commessa con dei complici di cui non ha mai rivelato i nomi, non ha grandi alternative se non quella di continuare a fare il rapinatore. Così si ritrova a casa di Nicola, all'apparenza un vecchietto qualunque, che non ha niente di valore che si possa rubare. Come mai? Nicola è Babbo Natale, in carne e ossa. 

     

    giallini giallini

     

    marco giallini (2) marco giallini (2) MARCO GIALLINI MARCO GIALLINI giallini mastandrea giallini mastandrea

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport