Marco Giusti per Dagospia
perfect blue
Finalmente vediamo un po’ di pubblico. Anzi. Finalmente vediamo un po’ di pubblico giovane al cinema. Stanchi dei talk in tv tra chi è fascista e chi no, ma lo sappiamo anche senza talk, il pubblico giovane ieri è andato al cinema e si è diviso equamente tra il glorioso anime psycho-thriller di vent’anni fa “Perfect Blue” di Satoshi Kon distribuito dalla Nexo, al suo ultimo giorno, e il non meno giovanile “Challengers” di Luca Guadagnino con l’adorata Zendaya innamorata sia di Josh O’Connor che di Mike Faist, distribuito dalla Warner al suo primo giorno di programmazione in Italia.
CHALLENGERS
In America e in tutto il mondo uscirà domani. Ieri, da noi, “Challengers” aveva più spettatori, 27 mila presenze, di mercoledì un ottimo risultato, contro i 21 mila di “Perfect Blue”, ma un filo in meno di incasso, 198 mila euro contro 206 mila euro (e un totale di 468 mila in tre giorni). Evidentemente il biglietto di “Perfect Blue”, l’anime che gran parte dei venti-trentenni voleva vedere, costava di più.
Ieri alla Sala 5 del Barberini a Roma dove sono tornato a rivedere “Challengers” e l’ho trovato anche più bello della prima volta, alle 18, 30 in versione originale i posti erano occupati per tre/quarti. E tutti da venti-trentenni. In gran parte ragazze. C’erano addirittura ragazze venute con la racchetta da tennis sulle spalle. Assolutamente pazze del film e di Zendaya.
challengers
Vorrei capire come vedono la storia, che per me è ancora un puzzle. Chi ama chi nel film? Se, come dice Noel Coward, autore della commedia che ha dato vita a “Design for Living” (1933) di Ernest Lubitsch e fa da base, non so quanto volutamente a “Challengers”, la storia è quella di “due uomini che amano la stessa donna e si amano l’un l’altro”, qui, ma anche per Lubitsch, il punto di vista è anche, e soprattutto, quello della donna.
perfect blue
Inoltre nera, che ama due ragazzi bianchi, che la amano entrambi, e che si amano l’un l’altro. Se lo andate a vedere capirete cosa voglio dire e ognuno si farà il suo film. Come ha detto lo sceneggiatore, infatti, "Luca ha ritenuto che fosse molto importante che, in ogni triangolo amoroso, tutti gli angoli si toccassero e ho subito capito che lo intendeva alla lettera".
marisa abela in back to black
In America, secondo Variety, è previsto un primo weekend da 15 milioni di dollari, a fronte di un budget da 55 milioni di dollari, cito sempre Variety. Da noi non lo so. E’ un ponte lungo, e il pubblico di “Perfect Blue” è anche quello di “Challengers”. Stiamo a vedere. Ma è partito molto, molto bene.
Ieri era terzo il biopic su Amy Winehouse, “Back to Black” con Marisa Abela, 126 mila euro, 17 mila presenze, un totale di 1 milione 91, mentre “Civil War” di Alex Garland era quarto con 92 mila euro, 13 mila spettatori e un totale di 862 mila euro. “Confidenza”, il nuovo film di Daniele Lucchetti tratto dal romanzo di Domenico Starnone con Elio Germano e Vittoria Puccini, al suo primo giorno di programmazione è quinto con 74 mila euro, 11 mila presenze. Crescerà nel weekend.
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“Ghostbusters: minaccia glaciale” è sesto con 63 mila euro, 8 mila presenze, un totale di 1, 8 milioni. L’anime “Spy X Family Code: White”, al suo primo giorno in sala ieri, era settimo con 44 mila euro, 6 mila spettatori. Finisce ottava la commedia abruzzese “Un mondo a parte” diretta da Riccardo Milani con 43 mila euro, 7 mila spettatori e un totale di 6, 1 milioni.
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