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    GIUSTIZIATO PER PRENDERE UN GRANCHIO: SECONDO LE TESTIMONIANZE RACCOLTE DAL ‘’NEW YORK TIMES’’ CICCIO-KIM HA UCCISO LO ZIO PER RICONQUISTARE IL DOMINIO SUL MERCATO DEL PESCE


     
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    da www.nytimes.com

    Secondo il New York Times e le testimonianze di alcuni militari, l'esecuzione dello zio di Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, è stata la reazione estrema agli scontri fra le forze leali a Kim e quelle leali al giustiziato Jang Song-Thaek.

    Il motivo scatenante del conflitto fra i due sarebbe stato il predominio sull'esportazione di carbone, vongole e granchi. Insomma una battaglia sul controllo del pesce, dove le forze nordcoreane sarebbero state inizialmente brutalmente battute dai lealisti di Zio Jang. Allora stufo, Kim, ha riunito le forze e ha prevalso, fucilando per primi i due tenenti di suo zio, con mitragliatrici antiaeree. A seguire Jang è stato ucciso in modo più tradizionale.

    Le dinamiche interne sono a dir poco opache, la situazione è torbida, ma sebbene Kim abbia consolidato il suo potere ed eliminato un rivale, ha anche rivelato al mondo un frattura nell'elite fra chi debba intascare i soldi dagli affari con la Cina.

    KIM JONG UN A CAVALLOKIM JONG UN A CAVALLO Jang Song Thaek zio di kim jong un rimosso dal politburo della Corea del NordJang Song Thaek zio di kim jong un rimosso dal politburo della Corea del Nord JANG SONG THAEK KIM JONG UNJANG SONG THAEK KIM JONG UN

    La storia è complessa. Nam Jae-joon, direttore del National Intelligence Service della Corea del Sud, ha contestato la versione secondo cui Mr. Jang cercava di usurpare il potere del nipote. In realtà dava fastidio perché dominava il redditizio business di carbone e pesce con la Cina.

    leader Kim Jong Un in visita al mercato itticoleader Kim Jong Un in visita al mercato ittico

    A fine settembre inizio ottobre c'è stato un violento scontro fra le due fazioni al confine fra le due Coree, dove quella del Nord ha le sue migliori merci. Per anni i profitti di vongole e granchi andavano direttamente ai militari nordcoreani per sostenere le truppe e per aiutare gli ufficiali in capo a mandare regalini in contanti alla famiglia di Kim. Quando sono stati troncati i rapporti commerciali con la Corea del Sud, nel 2010, le forze militari nordcoreane hanno dovuto affidarsi al mercato cinese.

     

     

     

     

     

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