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    CITY, CHE BOTTO: PRESO HAALAND! - COME DAGO-ANTICIPATO L’IMPERO DI RAIOLA PASSERA’ NELLE MANI DELL’AVVOCATO BRASILIANO RAFAELA PIMENTA. IN EREDITA’ IL BUON MINO HA LASCIATO IL CONTRATTO DEL SECOLO PER HAALAND: 50 MILIONI DI INGAGGIO (86 MILA EURO AL GIORNO) PER IL NORVEGESE, 40 MILIONI A LUI PER IL DISTURBO. IL CITY ANNUNCIA DI AVER RAGGIUNTO L'INTESA CON IL BORUSSIA DORTMUND. MANCA L'ACCORDO CON L'ATTACCANTE NORVEGESE


     
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    Da www.corrieredellosport.it

     

     

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    "Il Manchester City conferma di aver raggiunto un accordo di principio con il Borussia Dortmund per il trasferimento dell'attaccante Erling Haaland al Club il 1° luglio 2022. Il trasferimento rimane soggetto all'accordo finale tra il Club e il giocatore". Così, sul proprio account Twitter, i Citizens annunciano di aver raggiunto l'intesa con il club tedesco per lo sbarco in Premier del forte attaccante norvegese.

     

     

     

     

    Da blitzquotidiano.it

     

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      L’impero di Mino Raiola è rimasto senza il grande capo.  L’eredità passerà certamente nelle mani della avvocatessa  brasiliana Rafaela Pimenta, sua socia da 18 anni.

     

    Ma Rafaela resterà sola a gestire gli affari della “One”, la società di Montecarlo che procura e gestisce le fortune di molti calciatori? Che ha in portafoglio un patrimonio tecnico stimato 800 milioni? Società  che Raiola ha fondato negli Anni Novanta dopo essere diventato agente Fifa?

     

    L’avvocatessa non sarà affiancata, per ora almeno, dai due figli ventenni di  Raiola che vivono con la madre a Montecarlo e non ne vogliono sapere di fare la vita del padre.

     

     

    CALCIATORI DI TUTTO IL MONDO

    RAIOLA RAIOLA

    Sono decine i campioni della scuderia di Mino Raiola. Il primo colpo grosso è stato Ibrahimovic nel 2009, trasferito dall’Inter al Barcellona. Il colpo che gli ha dato notorietà internazionale e prestigio, specie tra le star alle quali procurava ingaggi faraonici.

     

    Ne aveva fatti altri con la sua prima società (“Intermezzo”) ma quello messo a segno per l’amico e concittadino Ibra resta iconico. Oggi nella sua scuderia ci sono campioni di ogni parte del globo. Sudamericani, europei, africani.

     

     

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    Gente che grazie alla sua abilità guadagna cifre esagerate. I nomi più importanti? Anzitutto gli olandesi  come De Vriij (Inter) e De Light (Juventus). Gli italiani come Donnarumma e Verratti (PSG). E Balotelli (AdanaDemirspor, Turchia). Persino l’armeno della Roma, l’attaccante Mkhitaryan (ex Arsenal).

     

    L’AFFARE DEL SECOLO: HAALAND

    Mino Raiola era un procuratore di gran fiuto. Ha visto il gigante  norvegese una prima volta nel Molde (Norvegia ), lo ha portato al Salisburgo  appena ventenne e l’anno dopo, estate 2020, gli ha spalancato le porte del Borussia Dortmund.

     

     

    IBRAHIMOVIC E MINO RAIOLA IBRAHIMOVIC E MINO RAIOLA

    E il ragazzone di quasi due metri lo ha ripagato con 65 gol in 61 partite. Mino lo ha messo all’asta, i grandi club europei se lo contendono. In lizza sono rimasti in tre: Manchester City, Real Madrid e Bayern Monaco.  Facile che vinca il City che da poche ore ha rinnovato il contratto all’allenatore Guardiola, il coach espressamente richiesto da Haaland.

     

    E le cifre? Mino lo aveva proposto in un primo momento  al Chelsea di Abramovich (che stava per accettare) ma la guerra in Ucraina ha rovinato i piani all’oligarca russo e a Raiola. È saltato tutto.

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    Le cifre? 50 milioni di ingaggio per il vikingo, 40 milioni di commissioni per il re dei procuratori. Ora che al timone c’è l’avvocatessa la parcella sarà più robusta.  E per il gigante? Chiesti 86 mila euro. Al giorno. Prendere o lasciare. Le follie nel calcio non finiscono mai.

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