DAGONEWS
luciano giuliana gilberto benetton
Malgrado l'avvicinarsi dell'inverno, a Treviso il clima è rovente. L'amministratore delegato di Edizione Holding, la cassaforte della famiglia Benetton, è partito all'attacco. Approfittando delle disgrazie di Castellucci e del rallentamento di Autogrill, guidato dal solido Gianmario Tondato da quasi 20 anni, Patuano ha abbandonato il comodo ufficio di Treviso ed è partito all'attacco delle controllate, col supporto del lobbista Auro Palomba.
Il primo colpo ha provato a infilarlo proprio in Autogrill, dove ha provato a piazzare un direttore finanziario che fosse una sua espressione, visto che Alberto De Vecchi regna come CFO dal lontano 2006, ma la mossa è stata respinta da Tondato.
PATUANO
CASTELLUCCI
Un nuovo spiraglio si è aperto con la richiesta di condanna a 10 anni da parte della procura di Avellino per Castellucci – ormai dipinto come responsabile di ogni tamponamento sulla rete autostradale –, con l'ex amministratore delegato di Telecom che punta a un cambio ai vertici della catena Atlantia-Autostrade.
Castellucci ovviamente è in difficoltà, tra il ponte Morandi, le richieste di dimissioni che piovono dai giornali (la più pesante, quella di Milena Gabanelli sul ''Corriere.it'') e la tenuta della compagine societaria. C'è infatti un certo movimento anche tra i soci.
Tondato da Ruos
Dopo la scomparsa di Carlo Benetton, il più giovane dei quattro fratelli, la generazione dei ''giovani'' (giusto in Italia si possono considerare tali) preme per lasciare spazio ad Alessandro, il figlio ormai cinquantenne di Luciano, l'eterno erede designato che due anni fa ha sbattuto la porta proprio per i dissidi sulla gestione. Nel mirino è ovviamente Gilberto, il fratello che più si è dedicato alla finanziarizzazione delle attività di famiglia. La battaglia è appena cominciata…
GIANMARIO TONDATO ALESSANDRO BENETTON E DEBORAH COMPAGNONI AURO PALOMBA oliviero toscani luciano benetton luciano benetton imago mundi gilberto benetton