Giuseppe Alberto Falci per corriere.it

 

renzi conte

«Se c’è questa disponibilità a rafforzare la coalizione con un patto di legislatura, come ha appena detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, va subito esplorata». Donatella Conzatti, senatrice di Italia viva, non ha dubbi quando risponde al Corriere.

 

Senatrice, la crisi è dunque rientrata?

«Bisogna volare alto, gli italiani sono difficoltà, occorre archiviare il 2020, fase nella quale l’azione del Parlamento è stata depotenziata e le decisioni venivano prese a Palazzo Chigi senza concertarle con la maggioranza».

E da ora in avanti?

«Bisogna aprire una nuova fase nel 2021».

 

Con presidente del Consiglio Giuseppe Conte?

«A mio avviso non è una questione di nomi».

Matteo Renzi ha sbagliato ad alzare i toni a portare lo scontro a questo livello?

conzatti

«Ha fatto benissimo. È il miglior politico su piazza».

 

 

Dunque lei è d’accordo a un patto di legislatura con premier Conte?

«Da giorni lo proponiamo. Perché non dovremmo essere d’accordo?».

Ma le ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti si dimetteranno?

«Non lo so. Credo che siano due ministre bravissime. E nelle squadra dei migliori dovranno esserci».

 

Matteo Renzi con Donatella Conzatti al Senato

Dalle sue parole sembra di capire che resterete in maggioranza.

«Noi siamo in maggioranza. Stamattina abbiamo votato alla Camera, oggi pomeriggio lo faremo al Senato».

Ieri invece parlavate già da forza di opposizione.

«La giornata di ieri è molto diversa da quella di oggi. Ventiquattro ore fa Palazzo Chigi aveva bandito Italia Viva dal Conte-ter. Oggi le parole del premier sono di altro tenore».

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