Estratto dell’articolo di Giuseppe Legato per “la Stampa”
naufragio migranti coste calabria cutro
Da una settimana circa, agli atti dei magistrati di Crotone che indagano sul più drammatico naufragio di migranti avvenuto in acque italiane negli ultimi dieci anni – 94 morti di cui 35 bambini e 80 sopravvissuti – c'è un colpo di scena sul quale sono in corso accertamenti investigativi. Tre testimonianze, […] sono state depositate dai legali torinesi Marco Bona, Enrico Calabrese e Stefano Bertone con la formula delle indagini difensive. I sopravvissuti parlano di un elicottero bianco che alle 19 del 25 febbraio, quindi 9 ore prima del tragico schianto del caicco "Summer Love" in una secca a ridosso della spiaggia di Steccato di Cutro, avrebbe sorvolato l'imbarcazione. Alle 19 circa e poi alle 22.
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naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1
Primo verbale: «È volato sopra di noi, ha compiuto una deviazione e se n'è andato. Eravamo seduti sul ponte superiore della nave, i quattro scafisti ci hanno costretto a nasconderci sottocoperta». I legali chiedono ai testimoni di descrivere il velivolo: «Era tutto bianco con una coda rossa e insegne rosse. Di nuovo intorno alle 22 ha sorvolato la nostra imbarcazione, poi è andato via. Siamo dovuti correre ai piani inferiori un'altra volta per non farci vedere». A quel punto vengono loro mostrate le foto di due elicotteri: uno della Guardia di Finanza e uno della Guardia Costiera.
video girato sul barcone dei migranti prima del naufragio di cutro 3
Nel video depositato in procura – di cui La Stampa ha copia – indicano senza esitazioni il secondo: «È questo». Sottoscrivono il match con una firma sull'immagine riconosciuta. Aggiungono: «Il governo italiano non ci ha aiutato affatto, quei due elicotteri sapevano della nostra nave, nonostante ciò, non si sono presi cura di noi e non ci hanno salvato. Abbiamo navigato in acque italiane per dieci ore. Nessuna polizia nessuna guardia di frontiera sono venuti a salvarci e ci hanno lasciato affondare».
Secondo verbale: «Verso le 22-22.30 mentre mi trovavo sotto coperta ho sentito il rumore di un elicottero, ne sono certa».
naufragio cutro
Terza testimonianza: «Ho visto un elicottero bianco sorvolare la nostra barca. L'ho visto per 5 secondi perché non appena si è abbassato lo scafista mi ha costretta a tornare sottocoperta». Ci vorranno ovviamente approfondimenti per capire se quell'elicottero appartenesse realmente alla Guardia Costiera italiana o magari anche all'omologa greca (che ha una livrea identica ma con inserti azzurri) visto che alle 19 della sera precedente allo schianto la Summer Love si sarà trovata (viaggiando a 6 nodi com'è noto) a circa 60 miglia nautiche dalla Calabria e fuori dalle "acque italiane". Di certo c'è che l'autorità marittima del nostro Paese mai, nell'articolato resoconto di quella notte, ne ha fatto menzione.
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i resti del barcone del naufragio di cutro
Spiegano i legali torinesi che in passato hanno già assistito le famiglie delle vittime dei naufragi Norman Atlantic, Al Salam Boccaccio, (1000 migranti morti) e Costa Concordia: «Del transito di un elicottero hanno parlato spontaneamente introducendo loro quella presenza. Di particolare interesse è che quando abbiamo chiesto loro come potessero essere sicuri che quel rumore appartenesse a quel tipo di mezzo e non a un bimotore ad elica come quello di Frontex ci hanno risposto che come afghani hanno una considerevole esperienza di sorvoli di ogni genere di velivoli anche militari». Parola ai magistrati.
caicco che e?? naufragato a cutro visto da frontex 4 i resti del barcone del naufragio di cutro video girato sul barcone dei migranti prima del naufragio di cutro 4 caicco che e?? naufragato a cutro visto da frontex 5 video girato sul barcone dei migranti prima del naufragio di cutro i resti del barcone del naufragio di cutro video girato sul barcone dei migranti prima del naufragio di cutro 6