dazn sky
Accordo tra Sky e Dazn – Gli appassionati di calcio sono in trepida attesa in vista della definizione dell’offerta televisiva per quanto riguarda il campionato di Serie A. Per la prima volta la Lega ha venduto i diritti tv del campionato per prodotto e non per piattaforma, assegnando sette partite a giornata a Sky e tre a Perform, permettendo così all’Italia di allinearsi ai principali Paesi europei, dove la commercializzazione delle esclusive è prassi consolidata.
Accordo tra Sky e Dazn, pronta l’intesa dopo quella tra la piattaforma di Perform e Mediaset
PIERSILVIO BERLUSCONI
Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, già da tempo gli appassionati inglesi o tedeschi sono abituati ad acquistare più abbonamenti per seguire interamente la Premier League o la Bundesliga. Dal 2018-19 sarà lo stesso pure per i tifosi italiani, anche se gli operatori stanno definendo una serie di accordi commerciali che porteranno a un ritocco dei prezzi. Dopo l’annuncio dell’intesa tra Mediaset e Perform, che consentirà ai vecchi abbonati di Premium di vedere i contenuti di Perform a 19,90 euro al mese, nei prossimi giorni verrà ufficializzato l’atteso accordo tra Sky e la stessa Perform.
DILETTA LEOTTA DAZN
Al momento, Sky dispone del pacchetto con 7 partite a giornata: le finestre del sabato alle ore 15 e alle 18, della domenica alle 15 (due gare), alle 18 e alle 20.30 e del lunedì alle 20.30. Dazn invece ha ottenuto le rimanenti tre gare: sabato alle 20.30, domenica alle 12.30 e alle 15. Dunque Dazn è la grande novità della stagione: la piattaforma Ott offre le partite in streaming su telefonini, tablet, pc, smart tv e console e ha subito lanciato la sua offerta italiana: 9,99 euro al mese per vedere non solo un pezzo della A ma anche tutta la B, la Liga (Premier e Bundesliga restano a Sky) e altri eventi sportivi da definire.
Accordo tra Sky e Dazn, previsto uno sconto di due euro rispetto all’offerta secca dell’OTT
diritti tv
La Lega consentiva la ritrasmissione dei diritti – prosegue la “Gazzetta” –, ma Dazn è un’applicazione web, quindi non è stato possibile il subaffitto del canale, come avveniva con Eurosport o Fox Sports. Gli operatori hanno lavorato a intese commerciali in modo da offrire ai tifosi tariffe convenienti per il doppio abbonamento. Posto che servirà in ogni caso una connessione a internet, l’accordo tra Sky e Perform dovrebbe consentire comunque uno sconto di 2 euro rispetto all’offerta secca di Dazn.
Accordo tra Sky e Dazn, nessun secondo abbonamento per chi possiede il decoder Sky Q
DIRITTI TV SERIE A
La fruizione della Serie A sarà su più binari. Le sette gare di Sky verranno offerte non solo sul satellite ma anche sul digitale terrestre e attraverso la fibra, vista la nuova strategia multipiattaforma di Santa Giulia. Poi ci sono le tre gare di Dazn. I tifosi potranno seguirle sulla piattaforma web aderendo all’offerta di Dazn stessa oppure sfruttando gli accordi con Mediaset e Sky. Chi ha il decoder Sky Q (ce ne sono 500mila in circolazione ma stanno crescendo rapidamente) non deve sottoscrivere un secondo abbonamento per le tre gare di Dazn, ma l’obiettivo dell’emittente di Murdoch è raggiungere con un’offerta coordinata tutti gli abbonati di calcio di Sky.
2. LA SERIE A E IL COLLAGE DELLE TV IL SABATO SERA È IN STREAMING
Antonio Dipollina per la Repubblica
PAOLO MALDINI DAZN
Calcio in tv, nel senso della imminente serie A, tutti pronti a fare calcoli, allacciare wifi, valutare offerte. Parliamo del tifoso-abbonato, quello che negli anni scorsi aveva un' autostrada da percorrere (era Sky) o una superstrada minore ma assai soddisfacente (ed era Premium). Nella prima il 100% dei tifosi aveva tutto quello che voleva. Nella seconda la percentuale scendeva, diciamo, al 90. Ma era un bel viaggiare. Pagando, s' intende. Un po' meno nel secondo caso.
Si cambia. Ed è meglio iniziare a fare valutazioni. Il nuovo contratto (siglato quando ancora CR7 faceva le rovesciate, ma questo è un altro discorso) ha chiamato nuovi soldi per la serie A e nuovi attori in campo. È entrata Perform (entità colossale a capitali internazionali.
sky q
Per brevità: la Netflix dello sport) che offre servigi e prodotti ma solo via internet, ovvero smart tv e simili. A Perform sono andate tre partite a week end, il succoso anticipo del sabato sera, il lunch-match (pardon, la gara a mezzogiorno della domenica) e una partita tra quelle delle 15 della stessa domenica. Premium, a quel punto, si è in un primo tempo fatta da parte - peraltro rinunciando alla Champions League, che ritorna su Sky.
E la medesima Sky, se parliamo di serie A, si è ritrovata così ad avere tre partite in meno, ripetiamo: una fondamentale il sabato sera, rispetto alla full-offerta a cui ha abituato negli anni i suoi abbonati.
perform piattaforma dazn
L' altra sera è tornata in campo Premium: annunciando di aver siglato un accordo con Perform. Offrirà le tre partite di cui sopra (più l' intera serie B, più la Liga e altre cose in arrivo) agli abbonati che decideranno di non abbandonarla: ovviamente a prezzo inferiore rispetto a prima (19.90 euro) e con l' aggiunta, va da sé, della sua offerta di cinema e serie tv. Ma c' è un ma: Perform, che nella sua emanazione si chiama Dazn (e ha ingaggiato Diletta Leotta e Paolo Maldini) non intende rinunciare alla sua peculiarità internet, ovvero alla app: quindi le gare si potranno vedere solo via smart tv, o computer, o playstation, o chiavette apposite - vedi Chromecast, di Google, o quella equivalente di Amazon. E fermiamoci qui, prima di ingarbugliare davvero tutto e subito.
sky q
Infine c' è Sky: che da giorni pubblicizza il suo prodotto - sontuoso comunque, con Champions (nei programmi che accompagneranno il massimo torneo arriverà Ilaria D' Amico) ed Europa League e tutto il resto, con la serie A ma senza quelle fatali tre partite. Va da sé, anche Sky sta trattando con Dazn e a giorni si saprà: in questo caso tutto porta a pensare che l' accordo riguarderà le tre partite, ovvero la app di Dazn, sul nuovo sistema SkyQ - con decoder a parte - che da gennaio, per dire, comprendrà anche Netflix e che è fatto apposta per queste cose. Se vi sembra complicato, sappiate che in realtà è la soluzione più lineare: ovvero l' unica che potrà offrire la serie A full come era in passato: si accende SkyQ e si vede tutto - ammesso che l' accordo si concluda.
ILARIA D'AMICO
Chi è affezionato al vecchio decoder e soprattutto ha di meglio da fare e pensare nella vita che al bricolage del calcio-tv, avrà le sette partite, la Champions eccetera, abbonandosi ai pacchetti giusti. E chi aveva solo il vecchio televisore e la scheda di Premium? Niente calcio. Come diceva quello, il segnale che arriva - e qui parliamo dai padroni del vapore calcistico che hanno voluto tutto questo - è quello di una volta: arrangiatevi.
Speriamo che scampoli di buon senso residuo, da qui all' inizio del torneo, procedano con aggiustamenti che tengano un po' più conto delle esigenze del pubblico.
andrea zappia sky q