1 - WEEKEND CON IL CT SPALLETTI IN AZZURRO SENZA IL VIA LIBERA DI DE LAURENTIIS
Estratto dell’articolo di Enrico Currò per “la Repubblica”
spalletti de laurentiis
Da oggi ogni momento è buono per l’annuncio: Luciano Spalletti nuovo ct della Nazionale. La scadenza ultima è domani sera, tutt’al più domenica. […] il colloquio del presidente federale Gravina con l’ex allenatore del Napoli — al quale il presidente del club De Laurentiis minaccia una causa di lavoro per il pagamento di una penale a scalare in caso di interruzione dell’anno sabbatico concordato — ha confermato che il candidato numero uno alla panchina azzurra è motivatissimo. Resta però l’intreccio caotico, legale e sportivo, nelle ore in cui prende il via (da domani) la Serie A.
aurelio de laurentiis spalletti
La presentazione a Roma non può slittare oltre la conclusione della prima giornata, quando il nuovo ct dovrà diramare le preconvocazioni dei calciatori che giocano all’estero: il 4 settembre la squadra si raduna a Coverciano per le partite del 9 a Skopje con la Macedonia del Nord e del 12 a Milano con l’Ucraina, decisive per la qualificazione a Euro 2024.
SPALLETTI DE LAURENTIIS 6
Il contenzioso minacciato da De Laurentiis, in teoria, può durare anni. L’accordo con Spalletti è stato siglato davanti alla camera di conciliazione del lavoro e davanti al giudice del lavoro si dovrebbero presentare le parti. Le interpretazioni giuridiche si moltiplicano: da quella che attribuirebbe a De Laurentiis un risarcimento per i mancati introiti derivati dall’immagine dell’allenatore dello scudetto a quella che, fondata su una sentenza della Cassazione, favorirebbe Spalletti, perché non è possibile limitare in modo irragionevole la libertà professionale di un dipendente. Nulla impedisce comunque il contratto con la Figc, i cui termini economici sono stati anticipati da De Laurentiis stesso: 3 milioni di euro netti l’anno, esclusi eventuali accordi con gli sponsor della Nazionale come quelli di Mancini, che coprirebbero l’ipotetica penale.
de laurentiis spalletti
[…] Nel suo nuovo staff figurerebbero i collaboratori storici Marco Domenichini e Daniele Baldini e il preparatore atletico Francesco Sinatti. Del gruppo di Mancini, il casus belli, uscirebbero Salsano, Gagliardi e Lombardo, con la possibile proposta a Bollini di passare all’Under 20 e con la conferma di Barzagli assistente e Buffon capo delegazione. […]
2 - I CONTRATTI DI ADL CHE VALGONO ANCHE NELLO SPAZIO
Estratto dell’articolo di Ciro Troise e Simone Golia per il “Corriere della Sera”
«Il contratto col Napoli era lunghissimo. Io l’ho letto tutto, ma è stata dura». L’ex esterno azzurro Faouzi Ghoulam ha spesso ricordato le complicate pratiche burocratiche che hanno costellato le sue otto stagioni italiane (2014-2022). Il 32enne ha vissuto in prima persona il modus operandi del suo vecchio presidente Aurelio De Laurentiis […] Ghoulam a Dazn aveva confidato […]: «I contratti di De Laurentiis sono validi anche nello Spazio».
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In che senso? A spiegarne le ragioni fu il presidente in persona, invitato da Fazio a Che tempo che fa dopo lo scudetto: «La mia famiglia ha sempre avuto una gran cultura per la musica. La società oggi avrà più di 1.500 colonne sonore, nei contratti che facevamo c’era scritto “nell’universo”. Se un astronauta sta andando su Marte, la Nasa gli manda le immagini di una partita o di un film. Un domani potrebbero esserci molte più persone».
Non aspettiamoci poi che un tesserato del Napoli, lasciata la società, possa svelare qualcosa riguardo al club. Nei contratti è presente una rigida clausola di riservatezza. Higuain, arrivato alla Juve nel 2016 in seguito alla rottura col presidente, dopo aver segnato ai suoi vecchi compagni (dicembre 2017) rispose ai fischi del San Paolo indicando De Laurentiis ed esclamando: «È colpa tua». Della serie: parlo in campo perché non posso farlo fuori. […]
LUCIANO SPALLETTI E AURELIO DE LAURENTIIS
C’era pure nel contratto di Maurizio Sarri, che nel 2018 va al Chelsea al termine di un lunghissimo braccio di ferro con De Laurentiis. Decisiva la mossa del Chelsea, che soffia Jorginho al City offrendo più soldi, in modo da comprendere nell’affare la clausola da 8 milioni del tecnico. Dopo Sarri, a Napoli fu il turno di Ancelotti. Nel 2019 Il Fatto Quotidiano svelò alcune voci del suo contratto, dall’auto («obbligo di utilizzarla per tutti gli spostamenti, di non cederla ad altri, di non portarla in officine non autorizzate. La benzina, i lavaggi e i rabbocchi di olio a carico dell’allenatore») ai social, con Ancelotti costretto a fornire al club le password: «Ma solo per post con fini commerciali», specificò subito la società. Insomma, la clausola di non concorrenzialità di Spalletti è in buona compagnia.