Giulia Mattioli per www.lastampa.it
the complete highsnobiety guide to street fashion and culture
Il concetto di "streetwear" è nato negli anni Novanta, mettendo il cappello su uno stile di abbigliamento che intrecciava il mondo dei rapper newyorkesi con quello dei surfer e degli skateboarder californiani, senza dimenticare le derivazioni techno-punk europee e le influenze globali dell’abbigliamento sportivo. Ben presto la moda "alta" ha cominciato ad interessarsi a questo vivace e creativo universo stilistico, e ha iniziato ad approcciarsi (qualcuno direbbe "appropriarsi") a tutto ciò che esteticamente si rifaceva alle sottoculture di strada, dando vita a quella gigantesca, immensa corrente stilistica che oggi definiamo "street style".
Ma come è accaduto? Quando la passerella e il marciapiede hanno iniziato a prendere la stessa direzione? Come ha fatto lo streetwear a diventare così fashionable?
photo thomas welch, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018
Se lo chiede – e risponde accuratamente – un volume edito da Gestalten intitolato "The Incomplete. Highsnobiety Guide to Street Fashion and Culture", un vero e proprio manuale dello streetwear realizzato dalla prestigiosa casa editrice assieme all’online magazine (oggi anche brand) di alta fascia Highsnobiety. Il libro ripercorre i momenti chiave dell’ascesa dello streetwear, le trasformazioni che questa corrente stilistica ha subito nella sua evoluzione, racconta la storia dei marchi storici, dei pezzi cult e delle icone più rappresentative di questo potentissimo segmento fashion.
photo thomas welch , the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018
Concentrandosi in particolare sulla moda maschile, The Incomplete traccia il percorso che molti capi di abbigliamento e tendenze hanno compiuto nel passare dalle sottoculture alle passerelle internazionali.
Le influenze culturali e artistiche sono sempre state parte integrante della "moda di strada": per certi versi, quella che il volume racconta è la storia di diversi movimenti giovanili e delle loro scene musicali di riferimento. Quello che oggi chiamaniamo streetwear nasce dal basso, spesso dall'undeground, anche se oggi non può svincolarsi dalla celebrità di alcuni suoi grandi rappresentanti stilistici, come Kanye West, A$AP Rocky, Jaden Smith.
photo eva losada, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018
La guida ripercorre anche la storia di alcuni brand iconici come Supreme, e indugia nell’evoluzione luxury dello streetwear avvenuta grazie a stilisti del calibro di Virgil Abloh e ad artisti come Tom Sachs. Inoltre, propone un focus per ogni città in cui lo stile di strada ha preso una personalità tutta sua (Los Angeles, New York, Londra, Tokyo), indicandone i luoghi cult.
photo asia typek, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018
Il tutto avviene grazie alla supervisione di Highsnobiety, la pubblicazione che sin dalle origini ha saputo fiutare il potenziale della confluenza tra street fashion e high fashion. Nata nel 2005 come blog grazie all’intuizione di David Fischer, Highsnobiety è una testata che ha sempre saputo individuare i trend emergenti e collegare con un filo rosso la moda, lo sportswear, la musica, l’arte, i trend. Attualmente il magazine digitale, che è divenuto anche brand, si sta allargando al mondo degli NTF, confermando la propria inclinazione a immergersi e investire in tutto ciò che è nuovo e cool.
photo eva losada, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018 photo eva losada, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018 photo eva losada, the incomplete, gestalten & highsnobiety 2018