• Dagospia

    COME SI DICE “TROTA” IN ALBANESE? - LA PROCURA DI TIRANA VUOLE VEDERCI CHIARO SULLA LAUREA DEL BOSSI JR - LE PRESUNTE MAGAGNE FATTE CON L’UNIVERSITÀ “KRISTAL” RISCHIANO DI TRAVOLGERE IL GOVERNO IN CARICA - GLI INQUIRENTI, CHE IPOTIZZANO I REATI DI FALSIFICAZIONE DI DOCUMENTO UFFICIALE E CORRUZIONE, VORREBBERO INTERROGARE RENZO BOSSI, TESTANDO ANCHE LA SUA CONOSCENZA DELLA LINGUA ALBANESE…


     
    Guarda la fotogallery

    Leonard Berberi per il "Corriere della Sera"

    RENZO BOSSI CON LA MAGLIETTA DEL TROTARENZO BOSSI CON LA MAGLIETTA DEL TROTA

    Le verifiche, assicurano, saranno «esaustive e rapide». Soprattutto: «Faranno piena luce sulla laurea presa all'università privata "Kristal" da Renzo Bossi». La Procura generale di Tirana non vuole perdere tempo. Anche perché, in Albania, i dubbi sul percorso accademico del figlio del Senatur rischiano di travolgere il governo di Sali Berisha. E così, dalla capitale fanno sapere che già questa settimana chiederanno alle procure italiane di Milano e Napoli «gli atti dell'inchiesta che riguardano la laurea di Renzo Bossi e Pier Moscagiuro».

    UNIVERSITA' KRISTAL DI TIRANAUNIVERSITA' KRISTAL DI TIRANA

    Gli inquirenti albanesi, sempre nei prossimi giorni, sentiranno tutti i docenti e i vertici dell'ateneo «per capire se Renzo Bossi abbia davvero frequentato i corsi». I pm, poi, vogliono chiarire «le incongruenze temporali tra maturità, immatricolazione e laurea». Verrà così ascoltato anche il personale dell'amministrazione dell'università che ha provveduto alla registrazione del «Trota» ai corsi di Tirana. Non solo. La task force ha tutte le intenzioni di chiamare a testimoniare «il prima possibile» proprio lui, Renzo Bossi, «in merito al suo percorso universitario al "Kristal"».

    berisha lapberisha lap

    Gli inquirenti lavorano su due ipotesi di reato: «falsificazione di documento ufficiale» e, soprattutto, «corruzione». «Per ora non ci sono persone indagate», dicono dalla Procura. Anche se «qualche chiarimento potrebbe venire dalla consultazione del registro delle presenze alle lezioni».

    Ci sarebbe anche la possibilità, fanno intuire, «di testare la conoscenza della lingua albanese» di Bossi Jr. Altro passaggio da chiarire è se la laurea dell'ex consigliere regionale della Lombardia sia stata convalidata dall'ambasciata italiana in Albania.

    «Abbiamo inviato il materiale in nostro possesso alle procure di Milano e Napoli», dicono dall'ufficio diplomatico italiano di Tirana. Ma sull'arrivo o meno in ambasciata della laurea di Renzo Bossi i funzionari oppongono il riserbo più assoluto.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport