Guglielmo Buccheri per la Stampa

messi

Nella casa del Manchester City di Guardiola la grande bellezza è l' abitudine. L' Italia del Mondiale fallito riparte da qua e la grande bellezza della squadra che sta dominando uno dei campionati più affascinanti d' Europa è, oggi, solo un pensiero dolce: la nostra Nazionale deve ricominciare a riannodare il filo di un rapporto, spezzato, con se stessa e i suoi tifosi. C' è l' Argentina di Messi come risveglio dall' incubo dello spareggio verso la Russia sbagliato quattro mesi e mezzo fa.

Un' amichevole che tale non può essere, e non solo perchè quando gioca l' Italia non è giusto ragionare così. Messi e Higuain faranno le prove generali per il prossimo giugno, noi no. Gli stessi ragazzi che hanno pianto sul prato di San Siro, di fatto, sono chiamati dare a un segnale, a trasmettere entusiasmo e curiosità.

di biagio buffon

Prove per il futuro Di Biagio, ct (per ora) a tempo, guarda la metà campo avversaria e indica la strada. «Voglio una Nazionale che abbia coraggio, anche davanti a chi è più forte. Questa sembra una sfida proibitiva, ma può non esserlo: facciamo crescere i nostri ragazzi, a me piace considerare le quattro amichevoli con Argentina, Inghilterra, Francia ed Olanda come un nostro piccolo Mondiale...», dice il commissario tecnico uscito dal corto circuito istituzionale e che vuole provare a mettere in difficoltà la federazione candidandosi anche ad un dopo. Il coraggio dentro il tempio della grande bellezza.

buffon

L' Italia è ad un bivio, non legato al solo duello di questa sera: l' abitudine a non vincere è pericolosa perchè, spesso, si avvita su se stessa e, per questo, occorre un primo passo in avanti. Buffon, Bonucci, Florenzi, Parolo, Jorginho, Immobile e Candreva, indicati fra i titolari contro l' Argentina, erano scesi in campo dal via contro la Svezia a Milano. «Ma ora guardiamo avanti, nella vita deve essere così: qua ci sono ragazzi, tutti responsabili...», sottolinea Di Biagio.

La fedeltà di Buffon Messi e compagni mettono i brividi, ma danno anche emozione. Un anno fa, di questi tempi, più di 6 milioni si misero davanti alla tv per guardare l' ultima amichevole: l' Italia vinse in Olanda con sette debuttanti. Il rischio disaffezione verso una Nazionale lontana dai Mondiali c' è, come quello che possa essere Messi il catalizzatore dell' interesse dei tifosi, ma il nostro calcio deve ricominciare. Di Biagio se la giocherà con il modulo (4-3-3) a lui più congeniale, mentre il ct argentino Sampaoli schiererà un tridente dietro il punto di riferimento Higuain.

IMMOBILE

«Sono qua con grande entusiasmo. C' era solo da chiarire - racconta Buffon - che la mia non sarebbe stata una passerella, cosa che non mi interessava. E' 25 anni che indosso questa maglia e penso di aver contribuito a vincere qualcosa fin dall' Under 15...». Buffon sarà ancora una volta il capitano: a lui il compito di stringersi la mano con Messi prima del via. La grande bellezza nella casa del City.

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