Fuorionda di Spalletti contro lo studio di Sky GODO pic.twitter.com/mokctxvEEp
— ROBOTKA ? (@pasquale_caos) February 21, 2023
Estratto da fanpage.it
luciano spalletti
Ieri sera dopo il fischio finale Spalletti ha fatto il consueto giro delle TV per commentare la prestazione scintillante degli azzurri, da Mediaset a Sky, prima dell'ultimo giro in conferenza per rispondere alle domande degli inviati a Francoforte. Tuttavia durante il passaggio tra un collegamento e l'altro, l'allenatore di Certaldo ha sentito che in studio – non pensando che lui fosse in ascolto – qualcuno aveva detto una frase che davvero non gli è andata giù.
A quel punto, mentre gli mettevano l'auricolare prima di intervenire a Sky, Spalletti si è sfogato con un fuorionda più amareggiato che rabbioso, svelando quale fosse l'oggetto del suo malcontento: "Mi fanno arrabbiare? Mi parlano ancora di Totti e Icardi in televisione un'altra volta, stanno parlando di come ho gestito Totti e Icardi, poi ora a uno gli telefono per bene, glielo faccio vedere come li ho gestiti…".
sandro sabatini
"Stai con noi, stai sereno", gli dice l'intervistatore di Sky, confermando quello che la successione temporale degli eventi aveva fatto intuire, ovvero che il toscano ce l'avesse con qualcuno intervenuto in precedenza nello studio di Sport Mediaset. Con chi ce l'aveva Spalletti? Tutti gli indizi portano a Sandro Sabatini, che ieri sera aveva appunto tirato in ballo le solite storie sulla difficile gestione dei due giocatori durante le sue esperienze con Roma e Inter. "Ripercorrendo la storia di Spalletti, è evidente che lui da allenatore ha avuto delle situazioni in carriera che non erano esclusivamente di campo, tecniche e tattiche – aveva detto il giornalista ed ex capo ufficio stampa dell'Inter – Parliamo ovviamente di Totti alla Roma e Icardi all'Inter. Viene il sospetto che durante queste esperienze in certi particolari momenti abbia disperso un po' di energie e tempo, portandolo ad avere più stress, che a Napoli invece non ha. Qui a Napoli sta facendo semplicemente l'allenatore".
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luciano spalletti