Carlo Cinelli e Federico De Rosa per "CorrierEconomia - Corriere della Sera"
SERENA DANDINI 1 - IL TORMENTONE LA7 INSEGUE L'INGEGNERE IN FONDAZIONE
Chi è Braggiotti? Alla domanda di Serena Dandini, il brividino dell'anonimato è sceso per le regali schiene dei molti banchieri e uomini della finanza che hanno affollato (400 inviti per cena placée) la serata di gala per la presentazione di «Tog-Together to go» la fondazione che Carlo De Benedetti ha creato su impulso della nipote Neige De Benedetti per la cura e riabilitazione di bambini colpiti da patologie neurologiche complesse.
CARLO DE BENEDETTI In sala Renato Pagliaro in conversazione con Matteo Arpe, Alberto Nagel, Paolo Scaroni e Gabriele Galateri di Genola, insieme a numerosi banker, da Claudio Costamagna a Ruggero Magnoni, più una buona fetta della Milano che conta intrattenuta da gag e scenette di Neri Marcoré. È stata la Serena nazionale a sollecitare ancora una volta l'Ingegnere sul tormentone di queste settimane («compra La 7?») incassando ancora una volta un «no» rotondo.
E così la anchorwoman non ha potuto far altro che rivolgersi a Diego Della Valle, padrone di casa nella ex fabbrica che ha ospitato l'evento milanese. Regia (impeccabile) affidata a Emmanuelle De Benedetti, assistita dalla secondogenita Alix. Gerardo Braggiotti non c'era ma ha offerto il «suo» vino bianco (cena a cura di Albertini Syz).
MATTEO ARPE 2 - JOHN ELKANN RADUNA I FIGLI D'IMPRESA ALLO STADIO.
E se i figli di Rodolfo De Benedetti si danno da fare, ci sono altri giovani capitalisti che si mettono al lavoro su altri fronti. John Elkann ospiterà alcuni di loro alla fine del mese allo stadio della Juventus a Torino per un singolare incontro promosso dall'emanazione italiana del Cambridge Institute for family enterprise. Per un veloce incontro sul capitalismo familiare sono attesi tra gli altri i discendenti di Camillo Venesio, Renzo Giubergia e poi ancora la quarta generazione dei Pininfarina, i giovani Snaidero, la prole di Paolo Vitelli (Azimut Benetti), Rossi di Montelera e Maurizio Sella.
ALBERTO NAGEL 3 - E ROTH PORTA A MOSCA IL PREMIO TERNA
Sbarca a Mosca il Premio Terna. Lunedì prossimo i 15 artisti vincitori del premio voleranno nella capitale moscovita insieme a Luigi Roth. Il presidente di Terna ha pensato di chiudere l'anno della cultura Italia-Russia organizzando al Multimedia Art Museum una mostra delle opere che hanno vinto il premio dal titolo «(+150) Visione: Origine e Potere.
Energia attraverso le Generazioni» che è anche un omaggio ai 150 dell'Unità d'Italia. Con Roth a fare gli onori di casa ci saranno la direttrice del museo, Olga Sbiblova e l'Ambasciatore d'Italia in Russia Antonio Zanardi Landi. Ma negli stessi giorni a Mosca partirà anche una nuova iniziativa di Terna: un reality. «Ho fatto Terna!». Una telecamera seguirà la vita degli artisti italiani 24 ore su 24.
