• Dagospia

    RAI, DI TUTTO DI PUS - CON TUTTO QUELLO CHE CI SAREBBE DA FARE A VIALE MAZZINI, LA PRIMA NOMINA CHE IL NEO AD CARLO FUORTES DOVRÀ FARE È QUELLA DEL NUOVO CAPO DELLA TV DI SAN MARINO, PARTECIPATA DALLA RAI, CON MASSIMA SPESA E MINIMA RESA - LA POLTRONA È AMBITISSIMA, PERCHÉ LO STIPENDIO NON È MALE: 223.536 EURO. INFATTI SI SONO PROPOSTI L’ATTUALE DIRETTORE DI RAI2 DI MEO, BEN DUE VICEDIRETTORI DI RAI1 E L’EX RESPONSABILE DELLA TGR EMILIA ROMAGNA ANTONIO FARNÈ. NONOSTANTE SIA STATO COSTRETTO ALLE DIMISSIONI NEL 2019 PER IL SERVIZIO SU PREDAPPIO, QUEST’ULTIMO SEMBRA IN POLE…


     
    Guarda la fotogallery

    CARLO FUORTES CARLO FUORTES

    RAI DA BRUCIARE – CON UN MOSTRUOSO DEFICIT DI 300 MILIONI, COME RIESCE A PERMETTERSI, NELLA FORESTA INFINITA DI RETI E TESTATE CON SUPER-DIRETTORI, DIRETTORI, VICEDIRETTORI, L'ESISTENZA DI UN REPERTO COME TELEVIDEO O DI RAISANMARINO CON POLTRONA DI COMANDO AMBITISSIMA IN QUANTO RISULTANTE ALL'ESTERO CON TUTTE LE PREBENDE E I BENEFIT CHE QUESTO COMPORTA PER INFORMARE SU UN PAESINO-STATO DOVE NON ACCADE UNA MAZZA?

    https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/rai-bruciare-ndash-mostruoso-deficit-300-milioni-come-riesce-279451.htm

     

    RAI SAN MARINO RAI SAN MARINO

    RAI, SERVE IL CAPO A SAN MARINO: TV LOCALE ALL'E STERO CHE GENERA DEBITI

    Gianluca Roselli per “il Fatto quotidiano”

     

    Tra tutte le caselle che andranno riempite entro qualche settimana, la prima nomina che il nuovo amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, dovrà decidere sarà quella del nuovo capo della Rai di San Marino.

     

    Probabilmente la maggior parte dei lettori lo ignora, ma la tv ufficiale della Repubblica del Titano è partecipata, per il 50%, da Viale Mazzini.

    LUDOVICO DI MEO LUDOVICO DI MEO

     

     Tanto che è qui, al 7° piano del palazzo a vetri del quartiere Prati, che si decide chi sarà a guidarla.

     

     

    Il prossimo12 settembre, infatti, l'attuale direttore generale San Marino Rtv, Carlo Romeo, va in pensione e bisogna trovare un sostituto, motivo per cui l'azienda ha aperto un job posting all 'inizio di agosto.

     

    Angelo Mellone Angelo Mellone

     

     

     

     

     

     

     

    I candidati non mancano, anche perché lo stipendio non è male: 223.563 gli euro percepiti da Romeo nel 2020. Così si sono proposti l'attuale direttore di Rai2 Ludovico Di Meo, ben due vicedirettori di Rai1, Giovanni Anversa e Angelo Mellone, l'ex responsabile delle relazioni internazionali Giacomo Mazzone e l'ex responsabile della Tgr dell'Emilia-Romagna, Antonio Farnè, costretto alle dimissioni nel 2019 dopo un servizio assai criticato sulla consueta commemorazione di Benito Mussolini a Predappio.

    ANTONIO FARNE ANTONIO FARNE

     

    Si dice sia lui quello in pole position per arrivare nella città del Titano. Ma il tema è un altro: perché la Rai continua a sovvenzionare (dal 1991) quella che è a tutti gli effetti la tv locale di uno Stato estero, oltretutto rimettendoci? Nel bilancio 2020, per esempio, San Marino tv ha chiuso in debito per 684 mila euro, di cui metà a carico di Rai.

     

    predappio servizio tgr predappio servizio tgr

    Non sono cifre enormi, ma lo diventano se le si somma al quadro generale degli sprechi. Se poi si dà uno sguardo al palinsesto di San Marino Tv, è proprio il senso generale della partnership a risultare misterioso. Intanto, però, serve il nuovo direttore. E sarà la prima nomina da parte del nuovo capo azienda che in audizione in Vigilanza aveva annunciato un "ragione vole piano di riduzione degli sprechi e razionalizzazione dei costi".

    RAI SAN MARINO RTV RAI SAN MARINO RTV GIOVANNI ANVERSA GIOVANNI ANVERSA predappio servizio tgr predappio servizio tgr CARLO FUORTES MARINELLA SOLDI CARLO FUORTES MARINELLA SOLDI carlo fuortes carlo fuortes giovanni anversa foto di bacco giovanni anversa foto di bacco angelo mellone angelo mellone angelo mellone angelo mellone LUDOVICO DI MEO LUDOVICO DI MEO LUDOVICO DI MEO LUDOVICO DI MEO CARLO FUORTES CARLO FUORTES

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport