Da “La Stampa”
Migranti a Lampedusa 2
Proseguono gli sbarchi di migranti a Lampedusa: ottanta persone, fra cui sette donne e cinque minori, sono sbarcati l'altra dopo aver viaggiato su un'imbarcazione di 12 metri, partita da Abu Kammashi, sulla costa libica, e guidata da uno scafista che, a circa 30 miglia dalla costa, si è lanciato in mare ed è stato recuperato da un'altra imbarcazione.
I migranti, che dicono di essere originari di Palestina, Sudan, Eritrea, Pakistan, Libia, Egitto e Siria sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria e dopo lo sbarco a molo Favarolo sono stati portati all'hotspot dove il numero degli ospiti, al momento, è salito a 737, in una struttura che, però sarebbe destinata a ospitare 350 persone al massimo.
Migranti a Lampedusa
Nelle stesse ore la nave mercantile Aslihan ha soccorso 95 naufraghi, nel Mediterraneo e ora sta facendo rotta verso Lampedusa, trovandosi ancora però a diverse miglia di distanza dall'isola. La Sea Watch 4 si trova sul posto per fornire assistenza.
«Malta e Italia si sono rifiutate di fare sbarcare i naufraghi - spiega la Sea Watch 4 - siamo ora sul posto per fornire assistenza». La nave Diciotti della Guardia costiera, invece, ha trasportato verso Trapani altri cinquecento migranti che, dopo aver lasciato l'hotspot di Lampedusa, saranno espulsi dall'Italia.