Maria Corbi per “la Stampa”
NAPOLI
Contrordine a Napoli: revocato il blocco totale delle auto, comprese le euro 4. Il sindaco che voleva dimostrare di essere più incisivo dei suoi colleghi di Roma e Milano, De Magistris, ha cambiato idea dopo che una pioggerellina si è abbattuta su Napoli.
Ma chi da subito ha sottolineato le falle di questa decisione legge il dietrofront come una capitolazione alle polemiche, al malumore dei napoletani, ancora prima che al buon senso.
IL DIETROFRONT
D’altronde se bastava qualche goccia d’acqua sull’asfalto non sarebbe stato più saggio bagnare le strade come proposto dagli ecologisti? E poi dai vigili, anche se sottovoce, arrivavano messaggi chiari: i napoletani non reggeranno il divieto e prenderanno le auto.
NAPOLI 1
Anche Ciro Esposito, il comandante della polizia municipale, ieri invocava la fine del blocco totale. Così si torna al vecchio piano che prevede tre giorni di blocco, lunedì, mercoledì, venerdì (dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30 )per le auto al di sotto di euro 4. I napoletani ringraziano il derenzizzato De Magistris e si chiedono se adesso verranno presi provvedimenti efficaci come l’elettrificazione del porto.
QUI TORINO
A Torino si torna a respirare. «Dai primi dati si registra un’inflessione della concentrazione d’inquinamento nell’area: le Pm 10 sono leggermente ridotte, per avere una conferma bisognerà attendere le rilevazioni complete degli ultimi due giorni», afferma Anna Maria Gaffodio, direttore tecnico dell’Arpa Piemonte.
«I picchi dell’ultimo periodo hanno comunque peggiorato la media annuale: tirando le somme, il 2015 sarà molto simile al 2014», con il triplo di giorni oltre la soglia imposta dall’Europa.
QUI MILANO
DE MAGISTRIS
La concentrazione di inquinanti è in calo anche in Lombardia grazie alle precipitazioni che si sono verificate ieri, sabato 2 gennaio. Anche leggera nevicata in tarda serata ha influito in maniera significativa sulle concentrazioni di Pm10 soprattutto a Milano e nella parte sud-occidentale della Regione, mentre nella parte orientale e nella zona prealpina i valori restano elevati.
Oggi e domani le condizioni atmosferiche saranno variabili e si alterneranno fasi più o meno instabili. Ancora possibili precipitazioni, ma senza fenomeni significativi.
QUI ROMA
Dopo la pioggia di ieri torna a splendere il sole su Roma ma stavolta, rispetto alle scorse settimane, anche con le polveri sottili sotto il limite consentito dalla legge. Secondo i dati dell’Arpa Lazio, i valori delle centraline nella giornata di sabato 2 gennaio sono tutti sotto il limite di legge fissato in 50 microgrammi per metro cubo.
NAPOLI POLIZIA LOCALE
La centralina di Cinecittà, che a Capodanno aveva fatto registrate il valore record di pm10 pari a 119, sabato 2 gennaio si attestava a 44. Nella norma anche le altre centraline: 45 largo Preneste, 47 corso Francia, 43 via Magna Grecia, 45 via della Bufalotta, 36 via Tiburtina, 45 via Arenula, 34 Malagrotta, 36 piazza Fermi, 42 Villa Ada e 34 Castel di Guido.
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