LUIGI DI MAIO OSPITE A L'ARIA CHE TIRA
Luigi Di Maio, ospite oggi a l'Aria che tira condotta da Myrta Merlino su La7, ha fatto il punto della situazione sull'emergenza coronavirus. Per prima cosa ha voluto a chi dare la priorità per tornare a casa dall'estero: "C'è anche chi è andato in vacanza il 10 marzo e adesso pretende che io lo vada a prendere con il volo di Stato. Stiamo comunque attivando voli per il rientro in Italia da tutta Europa, ma diamo priorità per far rientrare in Italia i nostri studenti e i cittadini che erano andati momentaneamente fuori dal Paese. E quando rientreranno saranno comunque messi tutti in quarantena".
luigi di maio christian masset da sorbillo roberto gualtieri luigi di maio
Il ministro degli Esteri ha poi commentato alcuni episodi di cronaca: "Medici in congedo a Napoli? Se c'è qualcuno che fa il furbo va punito". Sul ritardo nella consegna di materiali importanti per fronteggiare il virus, ha specificato che, "stiamo denunciando alla comunità internazionale i Paesi che bloccano le nostre mascherine. Ci sono anche Paesi che ci stanno aiutando come la Cina, che ci ha donato 100 respiratori, e gli Stati Uniti che ci stanno mandando 68 respiratori". Poi un consiglio a tutti gli italiani: "In questi giorni compriamo made in Italy, dobbiamo aiutare le nostre imprese". Infine un pensiero sulla drammatica situazione in alcune regioni del Paese: "Ci sono province italiane che non sanno più dove mettere le bare", ha concluso Di Maio.
luigi di maio sblocca cantieri LUIGI DI MAIO OSPITE A L'ARIA CHE TIRA