maurizio gasparri
Gia.Sal. per il Fatto Quotidiano - Estratti
Forza Italia cambia volto al Senato: Maurizio Gasparri prende il posto di Licia Ronzulli come capogruppo a Palazzo Madama. La decisione è stata presa negli ultimi giorni ai vertici del partito e ufficializzata ieri sera in una riunione, accesa, di gruppo: la scelta è stata del presidente Antonio Tajani (seppur titubante) su richiesta della famiglia Berlusconi.
In questo modo si completerà il cambio di faccia di Forza Italia che avrà entrambi i gruppi parlamentari vicini alle posizioni di Giorgia Meloni. Già a fine marzo alla Camera era stato sostituito il capogruppo Alessandro Cattaneo, vicino a Ronzulli, con Paolo Barelli, fedelissimo di Tajani. L’unica figura rimasta in Forza Italia che avrebbe potuto mettere in difficoltà Meloni era Ronzulli, che ha rapporti pessimi con la premier da tempo, tanto da aver posto un veto per il suo ingresso nel governo. L’accordo prevede che Ronzulli prenderà il posto di Gasparri come vicepresidente del Senato, ruolo istituzionale ma politicamente più innocuo. Il presidente Ignazio La Russa è stato il garante dell’operazione.
GASPARRI
La decisione di sostituire Ronzulli con Gasparri però non è dovuta solo a ragioni politiche. C’è anche una motivazione più pratica: la volontà del senatore e di Forza Italia di mettersi al riparo dall’inchiesta di Report che lo riguarda e di evitare possibili imbarazzi, dicono tre dirigenti di Forza Italia che chiedono l’anonimato per parlare liberamente della questione.
Il servizio giornalistico, insomma, ha accelerato la sostituzione al Senato. Lui ieri, parlando a Un Giorno da Pecora, ha negato: “Resto dove sono”, ha detto. Ma la decisione è stata presa. Da settimane il programma Rai di Sigfrido Ranucci sta preparando una puntata su Gasparri che dovrebbe essere trasmessa in una delle prossime puntate. Il senatore ne è a conoscenza da metà ottobre perché i cronisti di Report gli hanno fatto alcune domande. Anche per questo Gasparri ha chiesto di convocare Ranucci in commissione di Vigilanza Rai dopo l’inchiesta su Forza Italia e martedì 6 novembre ha fatto uno show in quella sede attaccando il giornalista con carota e cognac per screditarlo. La scorsa settimana il senatore ha anche presentato un esposto ai carabinieri del Senato. Ma non basta. La sostituzione ai vertici del gruppo a Palazzo Madama serve proprio per evitare il problema della nuova puntata di Report.
maurizio gasparri
L’inchiesta giornalistica sta preoccupando i vertici di Forza Italia e per questo hanno studiato la soluzione del cambio nel gruppo. Il ragionamento, infatti, è questo: se le accuse del programma coinvolgessero Gasparri da vicepresidente del Senato, la questione diventerebbe istituzionale e si estenderebbe anche alle altre forze di maggioranza (magari anche a Palazzo Chigi o al Quirinale) che dovrebbero prendere in considerazione possibili dimissioni. Situazione che diventerebbe pesante a Palazzo Madama visto che Report si sta occupando da settimane del presidente del Senato La Russa. già colpito dall’inchiesta giudiziaria a Milano che riguarda il figlio Lorenzo Apache. Se invece l’inchiesta giornalistica riguardasse Gasparri come capogruppo, la questione sarebbe più facile da gestire: sarebbe limitata al partito e Forza Italia potrebbe decidere più facilmente di lasciarlo al suo posto.
SIGFRIDO RANUCCI ALLA FESTA DEL FATTO QUOTIDIANO SIGFRIDO RANUCCI ALLA FESTA DEL FATTO QUOTIDIANO SIGFRIDO RANUCCI IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI