Claudia De Lillo per “la Repubblica”
mattia zaccagni e chiara nasti
Il racconto che segue non ci regalerà ali per volare ma un carico greve per scivolare ancora un po' verso la vacuità di certi abissi. Lei si chiama Chiara Nasti.
Nastilove è il suo nome da influencer su Instagram dove conta due milioni di follower. Ha 24 anni e aspetta un figlio dal giocatore della Lazio, Mattia Zaccagni (forse qualcuno, in un'incauta scorribanda social, una decina di giorni fa è inciampato nel loro gender reveal party allo stadio Olimpico in un tripudio di sfrenatezza e coriandoli).
zaniolo gamberetto
In passato la nostra eroina è stata fidanzata con Nicolò Zaniolo, centrocampista della Roma e compagno di Zaccagni in Nazionale.
Durante i festeggiamenti per la vittoria giallorossa in Conference League i tifosi hanno intonato un coretto: «Il figlio di Zaccagni è di Zaniolo». E mentre loro cantavano felici e arguti, il loro beniamino, autore del gol decisivo contro gli olandesi del Feyenoord, rideva sotto i baffi perché la virilità, si sa, passa anche dalla fama di inseminatore di altrui femmine. A Coverciano il ct Mancini ha rimproverato Zaniolo che ha poi dovuto abbandonare il ritiro per problemi fisici.
ZACCAGNI ZANIOLO
Questo teatrino avrebbe potuto calare qui il suo sipario se uno dei due milioni di follower di Chiara Nasti, non le avesse domandato, con l'urgenza dell'indagatore di animi, un parere. Lei avrebbe potuto soprassedere, distrarsi con un selfie, con un baby shower o con un aforisma ermetico. E invece no. Cosa ne pensi del coro di Zaniolo, @nastilove? «Con quel gamberetto non si sa come abbia già avuto un bambino. Siete tutti sfigati e fate anche schifo».
il gender reveal di chiara nasti e mattia zaccagni 4
Pan per focaccia. Di fronte alla bassezza della tifoseria lei sceglie di scavare sempre più giù, con la stessa vanga sudicia, nelle profondità sordide della volgar tenzone. Sceglie la stessa arma, la lingua che l'interlocutore padroneggia. Colpisce lì, dove fa più male: la dimensione del pisello, misura definitiva del valore di un macho e del mondo. E se pensavamo che quella battaglia quasi tutta tristemente femminile contro il body shaming ci avesse insegnato qualcosa, ci sbagliavamo.
Dopo anni a combattere contro sguardi giudicanti («Sei grassa, piatta, culona, cessa, vergognati, scompari»), c'è chi si ritrova, vittima e artefice del potere velenoso di certe parole, a invocare gamberetti e impotenza.
FESTA ROMA CIRCO MASSIMO ZANIOLO ZANIOLO SCATENATO DURANTE I FESTEGGIAMENTI SUL BUS SCOPERTO il gender reveal di chiara nasti e mattia zaccagni 3 FESTA ROMA CIRCO MASSIMO ZANIOLO il gender reveal di chiara nasti e mattia zaccagni 2 ZACCAGNI ZANIOLO