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    COSA PENSANO DELL’ITALIA A PARIGI E A BERLINO? - LA METÀ DEI FRANCESI (50%) PENSA CHE L’ITALIA NON DEBBA ESSERE ANNOVERATA TRA LE “GRANDI” DELL’UNIONE EUROPEA. PER I TEDESCHI L’OPINIONE È OPPOSTA: IL 43% CI INSERISCE TRA LE “BIG” E SOLO UN TERZO LA PENSA COME MACRON E COMPAGNI – IL 41% DEI TRANSALPINI E IL 44% DEI CRUCCHI PENSANO CHE L’ITALIA NON AVRA’ UN FUTURO ROSEO DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO – DUE TERZI DEI CITTADINI FRANCESI E TEDESCHI PENSANO CHE DOVREMMO RATIFICARE IL MES E SONO CONTRARI ALLA REDISTRIBUZIONE DEI MIGRANTI (DELLA SERIE: CI VOGLIONO POVERI E OBBEDIENTI)


     
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    Estratto dell’articolo di Antonio Noto per “la Repubblica”

     

    giorgia meloni emmanuel macron 2 giorgia meloni emmanuel macron 2

    […] Noto Sondaggi ha effettuato per Repubblica uno studio in ambito europeo per analizzare qual è l’opinione dei cittadini francesi e tedeschi relativamente all’Italia, sia per comprendere la loro percezione delle nostre dinamiche della politica, sia per indagare l’immaginario collettivo che si è sviluppato da parte dei cittadini delle due più importanti nazioni europee.

     

    Sulla possibilità di aderire al Mes si riscontrano divergenze tra le opinioni dei francesi e tedeschi rispetto alla strategia del governo italiano. Il 64% dei cugini d’oltralpe ed il 68% di chi risiede in Germania suggerisce all’Italia di entrare a far parte del gruppo dei firmatari del Mes.

    olaf scholz giorgia meloni olaf scholz giorgia meloni

     

    Questo dato deve essere interpretato nella maniera opportuna in quanto a prima vista si potrebbe ritenere che le opinioni dei cittadini delle altre nazioni non devono influenzare le nostre scelte politiche. In parte è vero, ma bisogna anche pensare che i processi che incidono nella reputazione internazionale di una nazione sono anche in relazione all’immaginario di chi “ci guarda” e che i cittadini di queste nazioni potrebbero percepire la non adesione come un punto di debolezza dell’Italia ed i potenziali investitori esteri nel nostro Paese come un rischio da non correre.

    giorgia meloni emmanuel macron giorgia meloni emmanuel macron

     

    Uno dei primi nodi che ha affrontato la presidente Meloni è stata la gestione dei flussi nella rotta mediterranea, auspicando sul tema una politica comune europea. Se però si interroga l’opinione pubblica presente nei due principali Paesi dell’Unione si registra che la maggioranza dei francesi (58%) e dei tedeschi (55%) si dichiara contrario alla redistribuzione dei migranti che arrivano sulle nostre coste.

     

    Questo dato dimostra come sia difficile da parte del governo italiano fare in modo che il concetto della ridistribuzione dei migranti venga accettato a livello europeo, in quanto gli altri capi di governo dovrebbero giustificare ai loro cittadini una scelta impopolare […]

     

    olaf scholz giorgia meloni olaf scholz giorgia meloni

    […] Un altro dato di cui tenere conto nel processo di riposizionamento politico dell’Italia in Europa è la verifica di quale sia l’immaginario percepito, cioè se l’Italia sia ritenuta o meno tra le più importanti d’Europa. […] la metà dei francesi (50%) pensa che l’Italia non debba essere annoverata tra le “grandi”. Per chi vive in Germania l’opinione è opposta, il 43% ci inserisce tra le “big” e solo 1/3 la pensa come i francesi.

     

    […] per quanto riguarda il “posizionamento politico”, il nostro governo è considerato di centrodestra da oltre la maggioranza in entrambi i due paesi europei, ma con un forte squilibrio verso la destra solo secondo i francesi. […] «Bello, ma non ci investirei», potrebbe essere la sintesi estrema della predisposizione generale nei confronti dell’Italia in Francia e Germania, visto come un Paese […] con una buona qualità della vita (51% francesi e 44% tedeschi), ma con un futuro meno roseo dal punto di vista economico (41% francesi e 44% tedeschi).

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