Da "repubblica.it"
Il Consiglio dei Ministri ha deciso lo scioglimento dei Consigli comunali di Sedriano (Milano) e di Cirò (Crotone). Il provvedimento, chiesto dal ministero dell'Interno, è stato preso "al fine di consentire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata" spiega il comunicato diffuso da palazzo Chigi.

LA MADONNA DELLA NDRANGHETA SANTUARIO DI POLSI LANNUALE PROCESSIONE CHE RIUNISCE LE PRINCIPALI NDRINE CALABRESI jpeg

DROGA NDRANGHETA

"Ma quell'ente non è il solo su cui le criminalità organizzate hanno allungato i propri tentacoli" è la denuncia di Florindo Oliverio, segretario generale Fp Cgil Lombardia. Il sindacalista ripercorre le vicende giudiziarie legate a quel Comune. Il sindaco Alfredo Celeste, eletto nel 2009 alla guida di una coalizione di centrodestra, ricorda Oliviero, "è stato arrestato lo scorso anno a seguito dell'inchiesta della magistratura che ha portato all'arresto, per voto di scambio, anche dell'assessore regionale Domenico Zambetti.

DOMENICO ZAMBETTI

STAZIONE DI SEDRIANO

Il sindacalista aggiunge che "alle cosche è appaltato direttamente la gestione del territorio. Ancora una volta la Lombardia si rivela terra di Calabria". Per questo fa un appello a nome della Cgil: "Chiediamo alle istituzioni, a partire dalla Regione, e alle loro associazioni (Anci e Upi) di assumere l'impegno di combattere le infiltrazioni mafiose con atti concreti e visibili. Si potrebbe cominciare dall'azzeramento di tutti quegli incarichi e consulenze esterne che tanto costano anche economicamente alla collettività".