• Dagospia

    COMPENSO POSITIVO - I BANCHIERI ITALIANI “HIGH EARNERS”, QUELLI CHE GUADAGNANO PIÙ DI UN MILIONE DI EURO, SONO AUMENTATI NEL 2019 DA 206 A 241: IN TOTALE SI SPARTISCONO UNA TORTA DA 419 MILIONI DI EURO - EFFETTO DELLA CONCORRENZA, DEL CONSOLIDAMENTO DEL SETTORE E ANCHE DELLA BREXIT: MOLTI ISTITUTI HANNO RICOLLOCATO IL PERSONALE DALLA GRAN BRETAGNA ALL’UE - IL COMPENSO MEDIO È DI…


     
    Guarda la fotogallery

    BANCHE BANCHE

    L. Ram. per “il Messaggero”

     

    Crescono i manager milionari nel sistema bancario italiano. Nel 2019, secondo il report dell'Autorità bancaria europea (Eba) sui compensi degli high earners, i dirigenti di settore che hanno ricevuto compensi superiori al milione di euro sono aumentati da 206 a 241 (+17%) spartendosi una torta complessiva da 419 milioni di euro.

    andrea orcel andrea orcel

     

    Una correzione non sufficiente comunque a raggiungere il numero dei colleghi francesi tedeschi, ben più numerosi in mercati molto simili a quelli italiani. Più in generale, nell'Unione europea (i dati includono per l'ultima volta la Gran Bretagna) i milionari sono rimasti «sostanzialmente stabili» aumentando di uno 0,5% a 4.963, di cui il 70,9%, pari a 3.519, concentrato nel Regno Unito.

     

    Ma l'aumento dei banchieri a sei zeri in Italia è il più consistente registrato tra i grandi Paesi europei. Il segno anche della concorrenza che porta a un naturale allineamento di bonus e buste paga.

    Carlo Messina Carlo Messina

     

    PRIMO IL CORPORATE

    Dunque, l'aumento dei banchieri milionari in Italia è superiore a quello registrato sia in Germania (+9,3% a quota 492) che in Francia (+15,4% a 270) e si confronta con il calo in Gran Bretagna (-2,6%), classificando il nostro Paese al quarto posto per numero di high earners, davanti ai 163 dirigenti spagnoli.

    PRELIEVO BANCOMAT 2 PRELIEVO BANCOMAT 2

     

    «L'aumento degli high earners è frutto principalmente dell'impatto del ricollocamento dello staff dalla Gran Bretagna nella Ue a 27 come effetto della preparazione della Brexit», rileva l'Eba. «In aggiunta, per alcune banche i buoni risultati finanziari complessivi, particolarmente nel corporate banking, e le ristrutturazioni e il consolidamento in corso, che ha portato a buonuscite più alte del solito, hanno giocato un ruolo importante nel complessivo incremento degli high earners».

     

    ALBERTO NAGEL CARLO MESSINA ALBERTO NAGEL CARLO MESSINA

    Il compenso medio dei banchieri italiani, pari a 1 milione 740mila euro, è allineato a quello dei colleghi di Francia e Germania ma inferiore a quello di Spagna (2 milioni 300mila) e Gran Bretagna (2 milioni e 70 mila).

     

    LA CLASSIFICA

    Nel complesso tra il 2010 e il 2019 sono oltre 1.500 i nuovi cedolini a sei zeri elaborati dalle banche dell'Unione a favore dei propri top manager bancari (+42%, da 3.427 a 4.963). Più della metà degli assegni milionari (2.535) finisce nelle tasche di chi lavora nell'investment banking.

     

    BANCHE BANCHE

    La gran parte dei banchieri ha ricevuto un compenso compreso tra 1 e 2 milioni di euro. La retribuzione top è finita a un banchiere della City, che ha incassato 64,8 milioni di euro, il compenso più alto registrato dal 2014, quando l'Eba ha iniziato a scomporre i dati per fasce. L'incidenza della parte variabile della retribuzione su quella fissa è stata nel 2019 del 129%, in calo dal 139% del 2018. Infine, la correlazione del peso dei bonus rispetto al Roe (ritorno sul capitale) viene definita «moderata» dall'Eba e «persino leggermente negativa» in rapporto alla redditività media degli istituti.

    banche banche

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport