Da http://www.calcionapoli24.it
michele criscitiello
In diretta a "Un Calcio Alla Radio”, trasmissione su Radio CRC, e intervenuto Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia:
"Io squalificato con la Folgore Caratese? E molto semplice io tutte le cose che faccio lo faccio con passione. La cosa che mi dispiace e che siccome i colleghi non sanno come attaccarmi o infangare il mio nome perche a livello televisivo qualcuno e durato dieci mesi e non quattordici anni. Molti scrivono le reazioni e non le azioni. I fatti che vi racconto sono anche divertenti. Hanno fatto un cinema. Questo caos mi fa piacere perche vuol dire che faccio notizia.
michele criscitiello
Hanno raccontato una parte del film. Io ero seduto in panchina sul 3 a 0 per noi ed ero felice. Ma se un dirigente, qualunque esso sia, mi dice “mongoloide siediti” e io gli dico “ ce l’hai con me” inizia a dirmi “ handicappato siediti”, io lascio l’area delimitata dalla panchina e l’arbitro giustamente mi allontana. Io aspetto fuori la persona saluto tutti gli avversari correttamente e dico al dirigente che aveva un 30 32 anni “ mi confermi quello che hai detto a caldo in panchina?” e lui risponde “ confermo tutto handicappato!” allora un ceffone non glielo toglie nessuno e lo rifarei perche le persone devono saper parlare. Io mi faccio il mese di squalifica e non ho problemi ma qualcuno deve imparare a parlare. Secondo me neanche l’ho toccato, volevano fare cinema perche l’arbitro non ha espulso nemmeno l’altra persona. Mi chiamo Michele Criscitiello e mi prendo quello che mi devo prendere, ma non fatemi paternali.
michele criscitiello
Io da Enrico Fedele in pieno mercato mi sono preso un ceffone per un editoriale e me lo sono tenuto, poi abbiamo fatto pace. Qui le persone fanno i finti preti. Stiamo parlando di una carezza, perche nemmeno l’ho toccato detto fra di noi. L’anno scorso l’ultima giornata di campionato la Folgore Caratese non si e venduta la partita al Como e abbiamo giocato nonostante non avessimo piu nulla da chiedere al campionato, ricevendo i complimenti per la lealta sportiva da tutta Italia. Nessuno ha scritto una riga. Abbiamo pareggiato 0 a 0 e il Gozzano e andato in serie C. Abbiamo una societa che ha i conti in ordine e zero debiti. Abbiamo un centro sportivo federale e nessuno dice nulla. Poi a fine partite c’e una lite e fanno il cinema nazionale. Secondo me chi si deve vergognare sono i finti preti e non i sottoscritto che tra le altre cose non ho fatto nemmeno ricorso”.