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AMORE GALEOTTO - EVASI DI NEW YORK, LA SARTA RACCHIA LI HA AIUTATI PERCHE’ VOLEVA VIVERE CON LORO - LA DONNA HA AMMESSO DI AVER AVUTO RAPPORTI DI SESSO ORALE CON UNO DEI 2 ERGASTOLANI E DI AVER DATO ALL’ALTRO SUE IMMAGINI EROTICHE...

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Da “la Stampa”

 

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Joyce Mitchell si era trasformata da sartina di un carcere in complice di due ergastolani per amore. Sperava di cambiare la propria vita e andare e vivere con loro, dopo l’evasione. Lo ha ammesso lei stessa, nella confessione che le costerà fra due e sette anni di prigione.
 

Joyce, 51 anni, sposata, lavorava nella sartoria della Clinton Correctional Facility di Dannemora, a nord di New York. In carcere aveva conosciuto l’omicida Richard Matt, che con le sue attenzioni l’aveva sedotta.

 

La Mitchell ha ammesso di aver avuto rapporti di sesso orale con lui, e di aver dato al suo complice, David Sweat, immagini erotiche di se stessa. Dopo un po’, Matt le aveva chiesto di aiutare la loro evasione, trafugando gli strumenti di cui avevano bisogno per scavare un buco oltre il muro della cella. «Io - ha confessato Joyce - portavo loro tutto quello che chiedevano, e sentivo che non potevo più fermarmi».

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La ragione era il miraggio di una nuova vita: «Matt mi aveva assicurata che sarebbero scappati, e poi saremmo stati tutti insieme». L’evasione è avvenuta il 5 giugno scorso, ma dopo qualche giorno Matt è stato ucciso dalla polizia, e Sweat è stato ferito e catturato. Joyce si è pentita e ha confessato, ma farà almeno due anni di prigione. [p. mas.]