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Schiaffi, spintoni, minacce. È così che una maestra della scuola elementare «Don Milani» di Parete (Caserta), arrestata dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza ai domiciliari per maltrattamenti continuati ai danni di alcuni alunni, si sarebbe comportata in classe. Il provvedimento è stato adottato al termine di indagini della Procura di Napoli Nord avviate dopo la segnalazione dei genitori ai carabinieri.
I genitori - hanno reso noto gli investigatori - hanno segnalato quello che - a loro parere - era il clima di terrore e il grave disagio dei loro figli a causa del comportamento, ritenuto aggressivo e violento, di una delle maestre. In particolare, i genitori hanno riferito che i bambini erano costretti a subire schiaffi e ingiurie in modo sistematico, sotto la minaccia di ritorsioni se avessero raccontato ai loro genitori quanto accadeva in classe.
Al termine delle indagini, durante le quali è stata utilizzata una telecamera nascosta, la Procura di Napoli Nord ha chiesto al gip il provvedimento di arresto ai domiciliari per la maestra.
LI COSTRINGEVA A CEDERLE MERENDE
I comportamenti della donna sono stati documentati dai carabinieri con una telecamera nascosta. La donna colpiva i bambini con schiaffi e spintoni e li costringeva finanche a cederle sistematicamente le loro merende. La docente, inoltre, lasciava litigare gli alunni fra loro senza assumere alcuna iniziativa per dividerli.
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