DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA…
Nell’era di “Pornhub” e “Redtube” è impossibile non trovare pornografia gratuita on line. Da quando “Google” ha leggermente modificato i suoi criteri di ricerca, per evitare immediate oscenità sullo schermo, molti affezionati del porno sono migrati su “Bing”, dove ci sono meno filtri e si possono consultare centinaia di video. Non c’è bisogno di essere troppo specifici usando le parole chiave, appare subito una lista di link bene organizzata.
pompino su google
le ricerche porno vanno forte su bing
pompino su bing
E così è diventato il terzo motore di ricerca più popolare al mondo, dopo “Google” e “Yahoo”. E‘ così facile da usare, che sembra essere stato creato apposta per i porno-consumatori.
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