COME MAI NEL VERBALE DELL’INTERROGATORIO DEL 2008 NON C’È TRACCIA DEL MALORE CHE ANDREA SEMPIO HA AVUTO? E PERCHÉ NON È STATO APPUNTATO CHE L’ALLORA 19ENNE SI ALLONTANÒ DALLA CASERMA PER RECUPERARE IL FAMOSO SCONTRINO DEL PARCHEGGIO? GLI INQUIRENTI HANNO SENTITO I DUE CARABINIERI CHE ALL’EPOCA FIRMARONO GLI ATTI ED ENTRAMBI HANNO SOSTENUTO DI NON RICORDARE I DUE FATTI. MA È LO STESSO SEMPIO A SMENTIRLI IN UN’INTERVISTA: “ANDAVO UN PO’ GIÙ, MI PERDEVO UN PO’ E ALLORA HANNO DECISO DI CHIAMARE L’AMBULANZA. IL MIO INTERROGATORIO È DURATO QUATTRO ORE PERCHÉ…”

Estratto dell’articolo di Cesare Giuzzi per il “Corriere della Sera”

ANDREA SEMPIO A POMERIGGIO CINQUE

Il 4 ottobre 2008 è un sabato di tempo grigio e minacce di pioggia. Sono passati 418 giorni dal delitto di Chiara Poggi, gli inquirenti hanno chiuso le indagini su Alberto Stasi. Ma prima del rinvio a giudizio dell’ex fidanzato, decidono di convocare in caserma i frequentatori di casa Poggi che andavano in via Pascoli in bicicletta.

Tra questi ci sono gli amici di Marco Poggi, fratello della vittima. Sono Andrea Sempio, Mattia Capra, Roberto Freddi e Alessandro Biasibetti, tutti 19enni. Il primo ad essere sentito è l’attuale indagato […]

chiara poggi

Diciassette anni fa tutto scivola via senza cambiare il corso delle indagini. Ma oggi, quel sabato d’autunno sembra destinato a riscrivere non solo un capitolo, ma l’intera storia del delitto di Garlasco.

Sempio era già stato sentito il 18 agosto 2007 per le sue telefonate a casa Poggi prima del delitto. Poi viene riconvocato in caserma più di un anno dopo. Il suo interrogatorio inizia alle 10.30 negli uffici della compagnia di Vigevano.

ANDREA SEMPIO - CHI L HA VISTO

Viene sentito dal maresciallo capo Flavio Devecchi e dal capitano Gennaro Cassese, il carabiniere che coordina le indagini su Garlasco. Oggi è in pensione e spesso ospite in tv a parlare delle indagini. Il verbale viene chiuso alle 14.40. È in quell’occasione che Sempio consegna il famoso scontrino del parcheggio.

Negli stessi orari, i due carabinieri firmano anche i verbali degli amici Biasibetti (aperto alle 11.25 e chiuso alle 12.10) e Capra (13.25-14.20).

DELITTO DI GARLASCO - SCENA DEL CRIMINE DELL OMICIDIO DI CHIARA POGGI

Quando, secondo gli atti, Sempio è sempre sotto interrogatorio. Come sia stato possibile resta un mistero. Ma quella mattina succede anche altro. Sempio si sente male mentre si trova davanti ai carabinieri e in caserma viene richiesto l’invio di un’ambulanza del 118. L’intervento dei soccorritori […] dura «40 minuti».

Nelle due pagine e mezzo di verbale però non se ne darà mai conto, così come non c’è traccia dell’interruzione per tornare a casa a prendere il famoso scontrino. […] Gli inquirenti pavesi però 18 anni dopo si sono accorti di quella «incongruenza» e hanno di recente sentito i due carabinieri che hanno firmato gli atti. Nessuno sembra aver ricordato del malore né di come sia stato portato lo scontrino.

ANDREA SEMPIO

A fine maggio, quando sui giornali emerge la circostanza del malore in caserma, Sempio e i suoi legali sono tranchant : «Non ci risulta proprio». Venerdì però lo stesso Sempio, in una intervista a «Quarto grado», torna sui suoi passi e conferma tutto: «Io mi ero presentato all’interrogatorio che però era già qualche giorno che avevo la febbre, quindi già non stavo benissimo. Loro hanno visto che ero un po’ ovattato e che andavo un po’ giù, mi perdevo un po’ e allora hanno deciso di chiamare l’ambulanza».

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Nella stessa intervista parla anche dello scontrino: «Mi hanno interrogato, mi hanno mandato a casa, mi hanno richiamato indietro, abbiamo parlato dello scontrino, abbiamo concluso tutto e a quel punto sono andato a casa a riprenderlo, gliel’ho riportato e hanno riaggiornato il verbale.

Tutto lì. […] ci ho messo tipo quattro ore di interrogatorio ma perché mi hanno mandato su e giù due volte praticamente».

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