DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI…
(ANSA) - Il controverso attivista panafricano Kemi Seba è stato rilasciato dalle autorità francesi senza accuse a due giorni dal suo arresto: lo hanno riferito fonti della procura. Il fermo di Stellio Gilles Robert Capo Chichi - vero nome dell'attivista - è stato deciso lunedì per sospetto di "ingerenza straniera" negli affari francesi, hanno precisato.
Condannato più volte in Francia per incitamento all'odio razziale, Seba è stato spesso accusato di antisemitismo e privato della nazionalità francese a luglio. L'ufficio della procura ha spiegato che il rilascio di ieri è stato senza accuse, benché le indagini per possibile "ingerenza straniera" continuano.
L'avvocato dell'attivista, Juan Branco, ha spiegato che chi è ritenuto colpevole di questo reato rischia fino a 30 anni di reclusione. Liberato anche Hery Djehuty, coordinatore dell'organizzazione non governativa Urgenze Panafricane di cui Seba è presidente e arrestato insieme a lui.
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