antonio battista - mago di arcella darcella d'arcella. arcella

DOVE C’È EREDITÀ, C’È SCAZZO: E LE FAMIGLIE ZOMPANO – LA GUERRA TRA I FIGLI DI ANTONIO BATTISTA, IL “MAGO D’ARCELLA” FAMOSO PER LE SUE COMPARSATE DA COSTANZO E A SANREMO, MORTO NEL 2012, PER I 25 MILIONI DI EURO DI PATRIMONIO - GLORIA, FIGLIA DEL PRIMO MATRIMONIO, HA PORTATO IN TRIBUNALE I FRATELLASTRI GIOVANNI E ANTONELLA (NATI NELLE SECONDE NOZZE DI BATTISTA): AVREBBERO MANOVRATO PER ESCLUDERLA DALL’ASSE EREDITARIO…

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Estratto dell’articolo di Giulio De Santis per www.corriere.it

 

antonio battista mago di arcella

La sua fama l’ha guadagnata grazie alla magia e alle comparsate televisive da Costanzo o a Sanremo. Ma il mago d’Arcella, al secolo Antonio Battista, morto il 14 luglio del 2012 a 82 anni, il vero successo l’ha avuto come imprenditore, lasciando in eredità un patrimonio di immobili e terreni.

 

Intorno al quale, però, da anni i figli di prime e seconde nozze si accaniscono uno contro l’altro tra carte bollate, avvocati e due distinti processi civili. Al centro della contesa, […] i terreni sulla Tuscolana su cui il mago ha costruito negli anni Settanta una villa nota come la «Casetta» e soprattutto il «Castello bianco», oggi in proprietà del gruppo Clark.

 

gloria battista, figlia del mago di arcella

[…] Il valore della contesa, secondo Gloria, figlia del primo matrimonio, che ha portato in Tribunale i fratelli Giovanni e Antonella, figli di seconde nozze, può arrivare a 25 milioni.

 

Una cifra che Gloria ritiene le sia stata sottratta dai fratelli, responsabili in particolare di non averle versato gli affitti dei locali del «Castello bianco» e i soldi ricavati dalla successiva vendita.

 

Per Gloria, i mancati introiti sarebbero dovuti a una manovra dei fratelli, che sarebbero riusciti a intestarsi le proprietà degli immobili, con il padre ancora in vita, escludendola dall’asse ereditario. Il nodo della questione è un labirinto di norme che giusto un mago sarebbe in grado di interpretare.

 

[…]  Per ora le ragioni di Giovanni e Antonella, nata da una precedente relazione della seconda moglie del mago e poi da lui adottata, sono prevalse nei due processi avviati da Gloria, assistita dall’avvocato Carlo Affinito. In un caso, Gloria ha eccepito la validità dell’accordo di separazione tra Battista e la seconda moglie, che ha comportato il trasferimento dei terreni e (in modo indiretto) degli immobili sorti sopra, reclamando una quota di proprietà su questi ultimi.

 

il mago d arcella con maurizio costanzo

Per il giudice gli accordi sono nulli, ma lei non avrebbe indicato a quali proprietà avrebbe diritto. Gloria ha appellato. Nel secondo processo, pendente in Cassazione, il problema sono le cessioni degli immobili dal Comune di Frascati ai fratelli Giovanni e Antonella. Per i giudici la questione impone un’udienza pubblica.

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